In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] del francese e una levata di scudi a favore dell’italiano, di cui si era già fatto interprete ➔ Vittorio Alfieri nel celebre sonetto patriottico “L’idioma gentil sonante e puro”. Nel 1808 venne ripubblicato a Milano il Ragionamento di Tagliazucchi ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] contro questa evoluzione si ebbero a più riprese nel corso dell’Ottocento: già nel 1803, in un sonetto di stampo alfieriano, Carlo Botta si scagliava contro i termini e costrutti francesi nella lingua degli uffici, e l’anno successivo Vincenzo Monti ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] apertura verso il prestito dalle lingue straniere e verso la lingua francese in particolare (si pensi al misogallismo di ➔ Vittorio Alfieri o al trattato di Gian Francesco Galeani Napione Dell’uso e dei pregi della lingua italiana, che, puntando alla ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] Mario (2008), Lo sport, in Gli italiani del piccolo schermo. Lingua e stili comunicativi nei generi televisivi, a cura di G. Alfieri & I. Bonomi, Firenze, Cesati, pp. 341-377.
Proietti, Domenico (a cura di) (1993), La lingua in gioco. Linguistica ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] del XXIX convegno internazionale della Società di linguistica italiana (Malta, 3-5 novembre 1995), a cura di G. Alfieri & A. Cassola, Roma, Bulzoni, pp. 212-225.
Desideri, Paola (2006), La comunicazione politica: dinamiche linguistiche e processi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fratelli Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier, del pallone aerostatico, celebrato tra i tanti sia da Vittorio Alfieri sia da Vincenzo Monti. Fisica, chimica, astronomia, scienze naturali, medicina diventano materie degne di essere esposte in ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] della civiltà letteraria italiana, diretta da G. Barberi Squarotti, I, Dalle origini al Trecento, Roma 1991, pp. 214-273; G. Alfieri, La Sicilia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992 (poi ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...