MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] e le contraffazioni del M. e difendeva la veridicità delle sue fonti, rifacendosi a cronisti illustri quali Ogerio Alfieri, che, nella sua cronaca astigiana, scritta alla fine del Duecento, aveva addirittura fissato l'inizio dell'attività feneratizia ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] i suoi doveri verso la Chiesa. Erano presenti al capezzale del Cavour, oltre al religioso, alla nipote, marchesa Giuseppina Alfieri di Sostegno, e a diversi altri familiari, anche i suoi maggiori collaboratori - M. Castelli, L.C. Farini, I. Artom ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] leggendo la pubblicistica francese, declamando in mezzo agli amici brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo primo nucleo dei futuri clubs giacobini, il C. riportava le notizie del Moniteur, letto segretamente in casa ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] Opera Caissotti istituita nel 1784, recante il nome del vescovo, ma dovuta soprattutto all'iniziativa del conte Carlo Giacinto Alfieri e della contessa Monica Maillard de Tournon.
Nel luglio 1784 il C. cedette al sovrano i feudi della mensa vescovile ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] ferma ostilità al principio della residenza episcopale, con l'aperta "intenzione di impedire qualsiasi attenuazione dei privilegi degli alfieri del potere papale" (Alberigo, p. 326). Il decreto del 17 giugno, che si limitava a chiedere ai regolari ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] potere civile dei vescovi di Asti nel periodo comunale, 1095-1314 [tesi di laurea dattiloscritta, non datata, depositata presso la Biblioteca Alfieri di Asti], pp. 133, 144-155, 160-167) probabilmente Asti dopo la resa del 1174 - in quell'occasione l ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] (1865-1935), Città del Vaticano 1935; Enciclopedia Italiana Treccani. Idea, esecuzione, compimento, a cura di G. Treccani degli Alfieri, Milano 1939, p. 35; C. Castiglioni, I prefetti della Biblioteca Ambrosiana…, in Miscellanea Giovanni Galbiati, II ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] . 424, ff. 33-327), interrotta al 1758; i ff.1-32 dello stesso codice sono stati pubblicati in versione italiana da A. Alfieri: La cronaca della diocesi nocerina nell'Umbria scritta dal suo vescovo A. B., Roma 1910. Ricco di notizie è anche il vasto ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] e Gaetano Filangieri, di cui era ribadita la condanna), dagli scritti di storici e letterati (Carlo Botta e Vittorio Alfieri), nonché dalle polemiche di giansenisti e gallicani.
Nel conclave per l’elezione del successore di Pio VII, scomparso il ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] classicisti settecenteschi e il loro uso della mitologia, facendo un fascio di Maffei, Metastasio, Gozzi e Varano, Parini e Alfieri, Pindemonte e Monti. Il vero fine della "setta" romantica è distogliere la gioventù dallo studio dei classici, sicuro ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...