LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] Sterngucker di F. Lehár; ibid., Lirico, 3 maggio 1922), delle quali fu autore unico dei libretti, nonché Scugnizza (Torino, teatro Alfieri, 16 dic. 1922), di cui creò i libretti e la musica insieme con M. Costa, furono tutti grandi successi. Sempre ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] a scopo didattico (Il giorno onomastico, Le prime rose del pianista, L'Iride del giovane pianista); Sei tragedie di V. Alfieri. Illustrazioni tragico-musicali, per pianoforte; pezzi brevi e fantasie su temi d'opera anche per pianoforte a 4 e a 6 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1919), L. Facta; finanze, F. Meda; tesoro, F.S. Nitti (dimissionario il 17 gennaio 1919), B. Stringher; guerra, V. Alfieri (dimissionario il 20 marzo 1918), V. Zupelli (dimissionario il 17 gennaio 1919), E. Caviglia; industria, commercio e lavoro, A ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] 'ultimo campo rientrano, per esempio, Rosamunda in Ravenna (su libretto di L.A. Paladini desunto da una tragedia di V. Alfieri), opera scelta per inaugurare il 26 dic. 1837, il ricostruito (dopo l'incendio dell'anno precedente) teatro La Fenice di ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] p. 303; Il teatro Massimo diPalermo, a cura di B. Patera, Milano 1986, pp. 89, 101, 133, 226; A. Giovine, Il teatro Alfieri di Asti, Bari 1989, p. 21; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti eteatri a Catania, Catania 1990, pp. 546, 561; M. Girardi ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] uomo di teatro. Dopo il fiasco de La buona figliola, si limitò a comporre alcune operette, tra cui La mandragola (Torino, teatro Alfieri, 26 maggio 1888). Il suo ultimo lavoro, Il borgomastro, andato in scena al teatro Quirino di Roma il 26 ott. 1892 ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] modo di conoscerlo da vicino. Tuttavia alcune descrizioni che possiamo desumere da documenti del tempo sono senza dubbio lusinghiere. L'Alfieri non solo lo dipinge "pio, umile e cortese", ma gli attribuisce anche "un bello stile di chiesa, facile e ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] di Reggio nell’Emilia, che quell’anno ripeté al Carlo Felice di Genova, alle Terme di Caracalla e all’Alfieri di Torino, e in quelli di Titzikian nella Lodoiska (Cherubini), Cavaradossi nella Tosca (Puccini), Vassilij Golicyn nella Kovancina ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] , tuttavia, ebbe i maggiori successi, incontrando particolari consensi da parte del pubblico nei teatri Carcano e Manzoni di Milano, Alfieri e Balbo di Torino, Circo Nazionale di Napoli, Nazionale di Roma e Politeama Genovese. In quest'ultimo teatro ...
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CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] al teatro del Giglio di Lucca il 10 febbr. 1896, e Fata felicità (testo di A. Melissari), rappresentata da ragazzi al teatro Alfieri di Firenze il 26 apr. 1928; il dramma lirico in tre atti Santa poesia (libretto di A. Novelli e G. Forzano ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...