GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] 94 s.; T. Curi, Le tradizioni della scuola di diritto civile nell'Università di Perugia, Perugia 1892, pp. 108, 110; A. Alfieri, Fossato di Vico, memorie storiche, Roma 1900, ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad indicem; P ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] stato soprannominato alla corte, dove si era fatto fama di uomo fastidiosissimo: pare che "per la sua seccaggine" l'Alfieri lasciasse Parma anticipatamente, nel 1776 (Parma, Bibl. Palatina, carteggio del p. P. M. Paciaudi con G. Bodoni; U. Benassi ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] . 1848, fra i primi cinquantanove senatori del Regno venendo poi eletto, a causa del persistente rifiuto di Cesare Alfieri di Sostegno ad assumere la carica, presidente del Senato. Si dimostrò impari all'ufficio: magistrato senza dubbio esperto, ma ...
Leggi Tutto
BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Provvis., mazzi 1 e 2; Ibid., serie 2ª, Amministrativa, Istruzione Pubblica, m. 10; Ibid., Carte Ranza; Ibid., Carte Alfieri, m. 98; G. Morardo, Memoria ragionata di fatti memorandi relativi all'Ateneo di Torino, Torino 1804, passim; C. Dionisotti ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] epoca (Amleto, da Leandro Fernández de Moratín; Otello, da Teodoro de la Calle), le versioni dal Metastasio e dall'Alfieri, in ciò che presentano di eroismo idillico o di patetico decoroso, documentano le divergenti esitazioni estetiche e il crescere ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] , 281, 282, 283; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, I, Maggio 1898-giugno 1899, Torino 1949, pp. 235, 382; A. Alfieri, A. B., Parma 1919; G. Gentile, Ilproblema scolastico del dopoguerra, Napoli 1919, passim; R. Michels, Storia critica dei movimento ...
Leggi Tutto
PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] 355, 377 s.; A. Modigliani, La lettura ‘storica’ delle fonti in volgare: il caso di Roma. Memorie cittadine e familiari, in Storia della lingua e storia, Atti del II Convegno ASLI…, Catania… 1999, a cura di G. Alfieri, Firenze 2003, pp. 241 s., 250. ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] Università per stranieri (nella quale pure tenne dei corsi), professore incaricato all'Istituto di studi superiori Cesare Alfieri di Firenze (1934-35).
Fu, contemporaneamente, più volte commissario nei concorsi universitari delle discipline da lui ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] Gabba).
Il periodo pisano è quello della piena maturità. Professore anche nel R. Istituto di scienze sociali "Cesare Alfieri" di Firenze, per l'insegnamento della teoria generale e del diritto internazionale privato, tenne corsi anche all'estero: nel ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] 539; 10, c. 611; 12, c. 835; Villeggiatura di Carpenetto per le nozze del marchese Francesco Gasparo Graneri colla damigella Paulina Alfieri di Sostegno, Torino 1782, p. 24; P. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, app. II, p. 14 ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...