GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Italia ove accettò alcuni incarichi. A Torino, dove allestì lo spettacolo inaugurale del teatro Regio di Benedetto Alfieri e gli spettacoli per il carnevale successivo, eseguì anche i disegni per la decorazione a quadratura della cupola della ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] della città, dove ebbe modo di conoscere, tra gli altri, Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Ermes Visconti e altri alfieri della nuova corrente romantica, e dove, soprattutto, poté entrare in contatto con una committenza assai più interessata a un ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] d'Italia B. Stringher - e con alcuni alti esponenti del fascismo come A. Finzi, G. Acerbo, L. Federzoni, D. Alfieri e lo stesso Mussolini, che incontrò personalmente in numerose occasioni. Svolse così un ruolo assai prezioso per Toeplitz, che in ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] La Discordia getta i suoi pomi al banchetto degli dei; nel 1860 decorò il sipario del teatro di Asti con L'apoteosi dell'Alfieri; nel 1864 dipinse tre grandi quadri sul tema degli elementi (Acqua, Fuoco, Terra) per la sala d'aspetto di prima classe ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] p. 439; Baumeister, 1960, n. 9, p. 610; Italiani in un concorso americano, in Stile industria, 1960, n. 29, pp. 46 s.; B. Alfieri, È cominciata l'epoca d'oro del disegno industriale, in Ideal Standard, III (1961), 3, pp. 5, 7; A. e P. G. Castiglioni ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] , pp. 85 s.; T. Manfredi, Juvarra e Roma (1714-1732): la diplomazia dell’architettura, in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra, Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, pp. 178, 186 s., 188-196; Id., Schede, in Roma nel ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] -M. Beccaria, Le isole di S. Pietro e S. Baldassarre, Torino 1977, pp. 24-26, 28, 168; A. Bellini, B. Alfieri, Milano 1978, pp. 269-271; W. Canavesio, Dal bello matematico al bello ideale. Percorsi della teoria architettonica piemontese nel declino ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] portato il 16 giugno 1917 alla trasformazione in ministero, dove il D. era affiancato dal tenente generale V. Alfieri come sottosegretario. Mentre il D. lasciava la presidenza del comitato centrale della Mobilitazione, il ministero era organizzato (d ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] , London 1972, p. 16, tavv. 24 s.; M. di Macco, L'Armeria reale riordinata, Torino1977, pp. 165-191; A.Bellini, B. Alfieri, Milano1978, p. 143; N. Carboneri, Lareale chiesa di Superga, Torino 1979, p. 219; M. di Macco, in Cultura figurativa e archit ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Ceracchi, J.W. Goethe, l'archeologo E.Q. Visconti, le pittrici Angelika Kauffmann e Marianna Dionigi, V. Monti, V. Alfieri, A. Verri, il matematico gesuita R. Boscovich (Pancotto, pp. 165-174), frequentazioni che potrebbero spiegare certe sue scelte ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...