CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] in Milano, su di un edificio seicentesco, il palazzo per il conte Cesare Monti, ora Biblioteca civica, del quale B. Alfieri compirà la fronte verso il giardino. Il C. sfruttò sapientemente la planimetria ad angolo di porta Tosa, elevando una facciata ...
Leggi Tutto
FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] I mosaicisti sampietrini... in L'Arte, XIII (1910), pp. 452 s., 456 (anche per Giovanni Battista); D. Petochi - M. Alfieri - M. G. Branchetti, I mosaici minuti romani..., Sesto Fiorentino 1981, pp. 16-41 (per notizie sullo Studio vaticano del mosaico ...
Leggi Tutto
FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] Nel 1805 vinse il pensionato per Roma, indetto dall'Accademia di Brera a Milano, con il bassorilievo Apoteosi di Vittorio Alfieri (Milano, Galleria d'Arte Moderna), raffigurante l'Italia piangente accanto all'erma del poeta attorniata da Minerva e le ...
Leggi Tutto
CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] lati, i Miracoli di s. Stanislao, risalenti al 1712. In S. Pietro Martire, nella quarta cappella a destra (già Rubino, poi Alfieri), sono tre quadri ad olio che illustrano Episodi della vita di s. Antonino vescovo di Firenze, i cuipagamenti risultano ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Carroccio, mentre lavorava a Il Bacio, opera documentata da alcuni disegni preparatori. Il concittadino monteclarense Giovanni Treccani degli Alfieri ne celebrò la figura con una mostra postuma che si tenne a Milano nel 1942.
Fonti e Bibl.: Milano ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] fu costruito su suo disegno il palazzo Pica-Alfieri all'Aquila, che riecheggia il palazzo Mancini-Salviati ., 332, 340; L. Vicari, Un Progetto ined. per il pal. Pica-Alfieri a L'Aquila, in Bullettino della Dep. abruzzese di storia Patria, LXIV (11974 ...
Leggi Tutto
LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] di R. Bonajuti e stampa di P. Bujani; P. Müller, Autoritratto, su disegno di F. Locatelli; F.-X. Fabre, Ritratto di V. Alfieri, su disegno di F. Calendi; P.P. Rubens, Ritratto di E. Forman, su disegno di A. Becheroni e stampa di A. Paris).
Nel ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] rettilinea d'accesso da Torino inquadrante, come là, il corpo principale e sfogata a metà su una piazza realizzata poi dall'Alfieri. Ma a una altra opera è connesso il mutamento che, per influsso del teatino, subirono i suoi modi, cioè all'ospedale ...
Leggi Tutto
JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] " nel complesso della "Commedia" e la soavità di Dante (ibid. 1946); nel periodo 1945-53 scrisse anche su Alfieri, Leopardi e Manzoni per le riviste Svizzera italiana, Convivium e Letterature moderne.
La produzione narrativa proseguì con Il recinto ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] del Monte di Pietà, anche questo non eseguito. Secondo la tradizione, gli appartiene il castello di San Martino Alfieri. Molteplice fu l'attività svolta dal B. al servizio della Camera dei conti, amministratrice dei numerosi benefici ecclesiastici ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...