ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] le sue relazioni si estendevano in amicizie con critici d'arte, da Ugo Ojetti a Pompeo Molmenti, con editori quali Treves, Alfieri, Tumminelli e Bestetti.
Nel 1914vinse il concorso per la chiesa di S. Vitale a Salsomaggiore, pubblicò i progetti - mai ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] Del 1858 è il monumento a Ferdinando di Savoia, duca di Genova (Torino, Portico municipale); del 1862 quello a Vittorio Alfieri ad Asti (Gallo, 1931; Gabrielli, 1977) e del 1867 è il monumento ad Alessandro Lamarmora, eseguito in collaborazione con G ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] , letterati e uomini politici dell'epoca, fra cui ricordiamo G. P. Vieusseux (cfr. A. Maquet, Une lettre inédite de G. P. Viessieux au comte C. di B., in Risorgimento, Bruxelles VII [1964], pp. 103-111), L. Sauli d'Igliano, Carlo Alfieri di Sostegno. ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] 1906), pp. 65-71; L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, pp. 178-180; A. Cavallari Murat, Archit. originale di B. Alfieri e le successive trasformazioni, in Il Teatro Regio di Torino, Torino 1970, pp. 46-56; St. del Teatro Regio di Torino, II ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] I, Parma 1984, pp. 31, 115, 117, 121; B. Colombi, Soragna: feudo e Comune, I, Parma 1986, pp. 261 s.; M. C. Alfieri-R. Cattani-M. Fornari, Parma. Storia, arte e monumenti, Bologna 1989, p. 82; G. Cirillo-G. Godi, Il trionfo del barocco a Parma, Parma ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] piccolo, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, XXV-XXVII (1978-80), 1-4, p. 83; M. G. Branchetti, in D. Petochi-M. Alfieri-M. G. Branchetti, I mosaici minuti romani..., Roma 1982, pp. 16, 29, 32 n. 12, 56; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] della Mostra del decennale della rivoluzione fascista, voluta dal presidente dell'Istituto fascista di cultura di Milano, D. Alfieri: dopo le polemiche seguite alle vicende del MIAR, "questa scelta inaugura la liaison del regime con l'architettura ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] in S. Croce, dove rappresentando la figura dell'Italia del Risorgimento il F. intendeva ricollegarsi a quella piangente della tomba dell'Alfieri di A. Canova (Roma, Arch. centrale dello Stato, AA.BB.AA, 1860-90, B 451, fasc. 284, 7; Firenze, Arch ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] delle grandi statue per la balaustra della facciata sul giardino di palazzo Monti, compiuta nel 1756 su disegno di Benedetto Alfieri.
Come pittore, il suo lavoro più importante, da collocarsi forse nell'ottavo decennio del secolo, fu il medaglione ad ...
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IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] , Red-fig., p. 38, n. 48. Kýlix a figure rosse di Ferrara (T. 18 C. v. P.), attribuita al Pittore di Pentesilea: N. Alfieri, Grande kýlix del pittore di Pentesilea con ciclo teseico, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, n. s., viii, 1959, p. 59 ss., figg ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...