MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] Il libro d’oro: i medici italiani ai loro eroi, un elenco celebrativo dei medici caduti durante la Grande guerra, pubblicato da Alfieri & Lacroix nel 1924. Murri ribadì in quell’occasione che «l’Italia era vissuta senza mai giungere a possedere i ...
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VARALDO, Alessandro
Lorenzo Trovato
Nacque a Ventimiglia il 25 gennaio 1876, da Giuseppe Varaldo, originario di Savona, e da Eugenia Rolando, ventimigliese.
Frequentò le elementari nel Collegio delle [...] e per tutti gli anni Venti fu soprattutto l’attività di commediografo a fare le sue fortune. Nel 1917 al teatro Alfieri di Torino andò in scena Appassionatamente, nuova commedia che riscosse un buon successo, ma che fu aspramente criticata da Antonio ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] sostanza non amato. L'incomprensione per Dante, che ebbe punte estreme nel Bettinelli, ma, ove si eccettuino il Vico e l'Alfieri, fu comune a tutti gli uomini colti del sec. XVIII, nel B. trovava motivazioni dentro una poetica neoclassica, la quale ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] dopoguerra si aprì un periodo di fervore critico ben rappresentato dagli studi sette-ottocenteschi, su Giannone, Alfieri, Porta, Manzoni, Leopardi, De Sanctis, Belli, Cattaneo, Giusti, Carducci, Verga, successivamente riuniti in Ritratto di Manzoni ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Nello stesso tempo, affidò la carica di direttore-segretario al conte Agostino Tana di Santena, il drammaturgo amico di Vittorio Alfieri, allievo di Paciaudi e gentiluomo di bocca a corte. Si trattava di un forte rinnovamento per la cultura artistica ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] lombarda, si presenta significativamente vicina a quella dell'artista franco-piemontese noto come Maestro di San Martino Alfieri, la cui cultura figurativa francesizzante pare influire per un breve momento sullo spettro delle sue opzioni artistiche ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] stima di Gianni Cesarini, alcune con lo pseudonimo di De Giuseppe, avvalendosi per la parte musicale anche di Rino Alfieri, Nino Oliviero, Furio Rendine e Salvatore Mazzocco. Con quest’ultimo realizzò Cara Lucia (1952), un omaggio alla poesia paterna ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] a misura delle sue qualità d’interprete –, cantò con successo nel primo allestimento italiano di Marino Faliero (Firenze, Alfieri, 1836) e fu acclamata in Maria Stuarda, Lucia di Lammermoor, Roberto Devereux e Lucrezia Borgia.
Con quest’ultimo ...
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TURINETTI DI PRIERO, Ercole
(II) Ludovico
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 27 novembre 1658, secondo figlio maschio di Giorgio (v. la voce Turinetti, Giovanni Antonio e Giorgio in questo Dizionario) [...] (1746-53). Dalla moglie ebbe Ercole III (1717-1781), celebre per i ritratti – impietosi – che ne hanno lasciato Vittorio Alfieri e Giacomo Casanova. Per pagare gli ingenti debiti di gioco, Ercole III dovette vendere i feudi nell’Impero, per cui con ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] non solo i mazziniani, ma pure liberali moderati molto vicini al re, come Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio, Cesare Alfieri, gli scienziati partecipanti ai Congressi, i neoguelfi, i manifestanti a favore del nuovo papa Pio IX, del quale diffidava ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...