MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] stesso compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un epigramma dal Misogallo in cui lo si loda per non essersi sottomesso al potere precostituito. Il M. si esibì quindi ...
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MERCURI, Agostino.
Maria Grazia Fiorani
– Nacque a Sant’Angelo in Vado il 2 ag. 1839 da Romualdo e Quirina Filippi e fu battezzato in duomo il giorno seguente con i nomi di Agostino, Giovanni ed Epifanio.
Il [...] (Bologna, teatro del Corso, 1913); Al polo sud, operetta in tre atti su libretto di Lucio De Rosa (Torino, teatro Alfieri, 1914); Messa in re minore a tre voci e organo (Perugia, basilica di S. Lorenzo, 1919); L’amante perduta, poemetto elegiaco ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] , 281, 282, 283; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, I, Maggio 1898-giugno 1899, Torino 1949, pp. 235, 382; A. Alfieri, A. B., Parma 1919; G. Gentile, Ilproblema scolastico del dopoguerra, Napoli 1919, passim; R. Michels, Storia critica dei movimento ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] con virgolette e note a piè di pagina. Per la musica di Orlando Rossi scrisse l’atto unico Amor vero (Firenze, teatro Alfieri, 20 maggio 1925) e L’orfana, registrata dall’Ufficio censura teatrale nel 1939 (Censura teatrale e fascismo (1931-1944): la ...
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POZZANI, Enrico
Fernando Salsano
POZZANI, Enrico. – Nacque a Genova il 2 novembre 1886 da Giuseppe e da Caterina Tartarotti, ultimo di dodici figli in una famiglia di origine veneta.
All’età di tredici [...] caduti sul lavoro.
Nel 1961, in occasione del centenario dell’Unità d’Italia, fece istituire il premio Alfieri del lavoro, assegnato a studenti universitari meritevoli. Successivamente, sempre insieme a Lamaro, promosse la nascita di una residenza ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] (Torino 1932), e della Cronica di D. Compagni (ibid. 1932); infine curò La vita scritta da esso e Il Saul di V. Alfieri (Firenze 1925), Il giorno di G. Parini (ibid. 1929), un fortunato e apprezzabile commento a I promessi sposi (ibid. 1925, 2ª ed ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] fronte russo (1941-1943), ibid. 1977. Inoltre: G. Zanussi, Guerra e catastrofe d'Italia, I-II, Roma 1946, ad ind.; D. Alfieri, Due dittatori di fronte, Milano 1948, ad ind.; M. Torsiello, Settembre 1943, Varese 1963, ad ind.; R. Zangrandi, 1943: 25 ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Severino. Nella stagione 1986-87, fu presentato Dibbuk di Shalom An-ski, regia di Bruce Myers e, nella successiva, Filippo di Alfieri, regia di Testori e Cantico di mezzogiorno di Paul Claudel, regia della Shammah. Il Timone d’Atene nel 1989 fu l ...
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REVERE, Giuseppe. – Nacque a Trieste il 2 settembre 1812, primogenito del commerciante lombardo Luciano Maïr e della friulana Enrichetta Morpurgo. Ebbe tre fratelli (Adolfo, Alessandro e Marco) e una sorella [...] , benché misconosciuto e osteggiato dai contemporanei, come il degno erede dei grandi del passato, e principalmente di Vittorio Alfieri, si risolve in una poesia polemica, amara, a volte biliosa. Gli strali della sua polemica letteraria si dirigono ...
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VIRY, Francesco Giuseppe (François Joseph), conte di. – Nacque al castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1707, figlio primogenito del conte Jacques de Viry (1669-1715)
Paola Bianchi
, capitano del [...] , Montmélian 2003, pp. 793, 943; T. Ricardi di Netro, Piemontesi nell’Europa delle corti fra Seicento e Settecento, in Vittorio Alfieri, aristocratico ribelle (1749-1803), a cura di R. Maggio Serra et al., Milano 2003, p. 205; M. Schumann - K.W ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...