CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] ; e intanto il cielo / ferian d'un romor cupo il rio flagello, / le ferree ruote e il femminil lamento") suggerì all'Alfieri il Ratto di Ganimede, "fatto a imitazione dell'inimitabile del Cassiani" (Vita scritta da se medesimo, epoca IV, cap. 3) e ...
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MINZONI, Onofrio
Francesca Brancaleoni
– Figlio di Antonio e Livia Fenati, entrambi originari di Bagnacavallo (presso Ravenna), nacque il 25 genn. 1734 a Ferrara, dove, dopo aver svolto studi letterari, [...] lettera del 1793 nella quale Monti lo aveva esortato a non dimenticare i tre poeti danteschi: G. Parini, V. Alfieri e lo stesso Minzoni.
Tuttavia, dall’edizione del 1811, il successo delle Poesie minzoniane subì un progressivo ridimensionamento, fino ...
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RIVERA, Giovan Battista Antonio Balbo Simeone conte di
Andrea Merlotti
RIVERA, Giovan Battista Antonio Balbo (Balbis) Simeone conte di. – Nacque a Torino il 15 gennaio 1703, unico figlio del conte Carlo [...] Rivera fosse ritenuto filogesuita e fosse grande amico di Giulio Cesare Cordara (1704-1785), storico della Compagnia.
Vittorio Alfieri conobbe Rivera nel 1767 in occasione di un suo soggiorno romano e nella Vita lo descrisse come un «degnissimo ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] Poliziano, 1938); Rappresentazione di s. Giovanni Battista (per soli, coro e orchestra, F. Belcari, 1938); Mirra (per coro, V. Alfieri, 1940); Partitaper una commedia di C.Goldoni (per tenore e orchestra, 1940); musiche di scena per Il poeta fanatico ...
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PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] . Dal 1889 al 1898 fu membro del consiglio direttivo e poi vicesoprintendente dell’Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri. Fece parte infine del consiglio d’amministrazione delle Ferrovie Meridionali e dal 1897 fino alla morte fu presidente ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] nel dicembre 1912), avviato a una brillante carriera nella Banca d'Italia.
Nel 1908 era stato nominato preside del liceo Vittorio Alfieri di Torino, carica che tenne fino alla morte. Dal luglio 1909 al luglio 1910 fu assessore all'Istruzione per le ...
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VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] ebbero la possibilità di conoscerle, rimasero manoscritte.
Corrispondente di Ludovico Antonio Muratori, di Metastasio e di Vittorio Alfieri (è rimasta traccia anche di un suo contatto epistolare con Voltaire), appartenne, a Pisa, all’arcadica Colonia ...
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ABBATINI, Antonio Maria
*
Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] 1828, I, pp. 71 n. 109, 310 n. 397, 369 n. 440; II, pp. 38-39 n. 477, 216-217, 316 n. 636; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maestri e Professori di musica di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia,Roma 1845, pp ...
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TOSELLI, Giovanni. –
Emanuela Agostini
Nacque a Cuneo, il 6 gennaio 1819, da Giacomo e da Anna Clara Pignetta.
Orfano di madre, fu cresciuto dalla nonna. Avviato agli studi di legge e alla professione [...] Pietracqua, Giovanni Zoppis e Vittorio Bersezio, autore del fortunatissimo Le miserie ’d Monsù Travet (4 aprile 1863, teatro Alfieri di Torino). Fu questo uno speciale successo di Toselli anche come attore, insieme con Sablin a bala di Pietracqua ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] legami d'amicizia con la Russia, interrotti nel 1848.
Tale incarico diplomatico era stato offerto dapprima al marchese Cesare Alfieri, quindi al principe della Cisterna; soltanto dopo il loro rifiuto il Cavour pensò al B., che gli sembrava l ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...