AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] en Italie, in Bulletin italien, I (1901), pp. 22-25; E. Bertana, Il teatro tragico italiano del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 4(1901), p. 112; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese ...
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BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] ., Negoziazioni con Napoli, cartella 9, fasc. 61, filza 2, Legazioni di Napoli. Missione Breme1835, 1836a Napoli;Ibid., Archivio Alfieri, mazzo 41, f. 10 (1821-28); Roma, Archivio storico del Ministero degli Esteri, Legazione sarda all'Aia, busta 2 ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] mentre due figlie gemelle nate il 14 marzo 1895 – Maria e Maddalena – morirono prematuramente.
Insieme a Cesare Alfieri di Sostegno, a Giuseppe Colombo e alla maggioranza dell’Associazione costituzionale di Milano, fu protagonista di un tentativo di ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] portò in scena, per la prima volta in Italia, La piccola cioccolataia di P. Gavault. Nel secondo anno (1910-11), all'Alfieri di Torino, la compagnia mise in scena Arlecchino servitore di due padroni, di C. Goldoni, in un'agile riduzione dello stesso ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] , quando lo recitò splendidamente nel teatro Paganini di Genova. Interpretò due attese novità, Crisi di M. Praga rappresentata nel teatro Alfieri di Torino il 14 ott. 1904 con vivo successo (parte di Piero) e Tutto per nulla, del Butti nel politeama ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] "Duilio"; o, infine, più gravemente, nell'estate 1941, quando fu improvvisamente richiamato da Berlino, dove era al seguito di D. Alfieri. Questa volta il G. - si seppe poi per la delazione di un collega - era accusato di essere al soldo dei Francesi ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] E. Romagnoli dell'Ambrosiano.
Continuò a raccogliere consensi, passando da Milano a Torino, dove il 24 dicembre inaugurò al teatro Alfieri il nuovo repertorio messo a punto da E. Canesi; inoltre, grazie alla riuscita di L'ægua de Sozeia di A. Novelli ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] che "specialmente nella tragica scuola tanto stimo ed apprezzo" (ibid., I [1778], p. 496). Civiene da supporre che voglia indicare l'Alfieri, che proprio nel 1776 ideava il suo Don Garzia (pubblicato nel 1789) e nel 1777 la sua Congiura de' Pazzi ...
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MELLARÈDE DE BETTONET, Amedeo Filiberto. – N
Andrea Merlotti
acque probabilmente a Chambéry, in Savoia, nel 1707 da Pietro e da Anne Lozat.
La data di nascita si desume dalla Nota dei cavalieri, vassalli [...] dottrine non sane e pericolose» (Vallauri, p. 104). Nel 1738 Roma ordinò al vicario dell’inquisitore di Torino, padre Alfieri di Magliano, di indagare sul Mellarède. L’inquisitore, tuttavia, si mosse senza la necessaria prudenza e l’indagine fu ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] lì sposò nel 1826 Maria Francesca Lavinia Polidori, figlia del letterato Gaetano, che era stato segretario di Vittorio Alfieri. Da questa unione nacquero quattro figli: Maria Francesca (1827-1876), Dante Gabriel (1828-1882), William Michel (1829-1919 ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...