CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Taverna, e partecipò vivacemente alle polemiche anticlassiciste. Nel 1814 in una tela (conservata a Milano nella raccolta Treccani degli Alfieri) il Bossi ritraeva se stesso e gli amici della "camaretta": il C., il Taverna ed il Porta. Tornato ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] ).
Il 6 novembre 1959 fu ancora in televisione per la regia di Claudio Fino in un adattamento del Saul di Vittorio Alfieri, interpretando David, mentre Saul fu Salvo Randone. A un anno di distanza, la sera di domenica 6 novembre 1960, fu trasmessa ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] all'ambiente towianista che si riuniva intorno all'avvocato Attilio Begey; a Milano ebbe frequenti contatti con Gallarati Scotti, Alfieri e Casati.
Intanto per il tramite del Semeria aveva avuto da Paolo Celesia imezzi finanziari per creare una nuova ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] Gran Sasso d’Italia (Roma 1948) e sul versante meridionale del medesimo massiccio (Bologna 1950); il topografo antico Nereo Alfieri sulle divagazioni di alcuni fiumi piceni in epoca storica (in Rivista geografica italiana, LIV [1947], 1, pp. 2-16 ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] fischio a pompetta sulla pancia. Il buon esito dello spettacolo fruttò scritture in sedi di un certo rilievo, tra cui il teatro Alfieri di Firenze e il San Martino di Milano: furono le prime tappe verso la notorietà.
Dal 1916 fu impegnato in veste di ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] precedente aveva indirizzato una canzone allo stesso scultore ravennate (A Enrico Pazzi quando scolpiva il busto di V. Alfieri e altri d'altri illustri uomini) e del programma classicista e purista degli "amici pedanti".
Altrettanto importante dell ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] successo di pubblico e di critica, tanto da essere poi rappresentato anche al teatro Nuovo Re di Milano nel 1867 e al teatro Alfieri di Torino nel 1869. In seguito alla notorietà acquistata con la Sofia la F. fu invitata da H. Rochefort a musicare un ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] da eccellenti funzionari come I. Gasparini, R. Piacentini e U. Ferrandi e dall'ottimo comandante delle truppe, colonnello V. Alfieri, il D. riuscì a conseguire, durante i sei anni del suo governatorato, tre obiettivi essenziali: l'occupazione della ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] ) e a edizioni scolastiche annotate per La Nuova Italia (Il principe di N. Machiavelli, Venezia 1927; il Filippo di V. Alfieri, ibid. 1928).
Nel 1928-29 collaborò anche, con pochi articoli, alla pagina culturale del quotidiano genovese Il Lavoro (la ...
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JACHINO, Angelo
Marco Gemignani
Nacque a San Remo il 24 apr. 1889 da Giuseppe e da Emilia Piccione. Entrato in Accademia navale il 15 ag. 1904 nel corso normale del corpo di stato maggiore generale, [...] dal nemico e, nello scontro che seguì, da cui gli Inglesi uscirono quasi indenni, vennero affondati i caccia "Vittorio Alfieri" e "Giosuè Carducci" e gli incrociatori "Fiume", "Zara" e infine anche il "Pola", provocando la morte di oltre 2300 ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...