AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] . Il 19 luglio, accompagnando Mussolini al convegno con Hitler a Feltre, tentò ancora invano, insieme con l'ambasciatore D. Alfieri e il sottosegretario G. Bastianini, di indurlo a staccarsi da Hitler, e il giorno successivo, in seguito al fallimento ...
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MINGHETTI, Prospero
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 2 genn. 1786 da Giuseppe e da Teresa Mazzacani, proprietari terrieri che si arricchirono con il commercio durante il periodo [...] circondato dalle Ore), della cavea e del sipario (Apollo che ordina alle muse di incoronare i busti di Metastasio, Alfieri e Goldoni) commissionate in occasione della riapertura del teatro di Cittadella. L’opera (distrutta in seguito da un incendio ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] della Italia settentrionale, ove strinse amicizia con gli artisti e i letterati più famosi dell'epoca, Foscolo, Pindemonte, Canova, Alfieri, Cesarotti, Cesari, Monti, i quali lenirono, con il loro affetto e la loro stima, la tristezza dell'esilio e ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] a far parte di quel ristretto numero di fedeli consiglieri, vicinissimi al re, giudicati molto severamente come "inetti" da V. Alfieri nella Vita scritta da esso. L'assenza di validi ministri, se si eccettuano il Priocca, il Balbo e il Thaon di ...
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ROSSARI, Luigi
Sara Pacaccio
– Nacque a Milano il 7 luglio 1797 da Giovanni Angiolo, cancelliere alla Camera di commercio, e da Teresa Cavazzuti. Ebbe una sorella, Peppina, che restò nubile e con cui [...] con Grossi le sestine in dialetto milanese che scrisse In occasion del matrimoni del Sur Tomas Gross cont la Sura Giovanna Alfieri (a cura di Dante Isella, Milano 1975) in qualità di testimone dello sposo. Nell’inverno del 1853 la malattia e la ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] del 1930 fondò insieme con i pittori D. Gambetti, L. Lombardo, G. Picollo, L. Pierro, L. Verzetti, lo scultore E. Alfieri, la scrittrice E. Roggero Monti e Tullio d'Albisola il "Gruppo artisti genovesi sintesi".
Da quel momento il G. si dedicò quasi ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] ; sostenne anche un confronto con la Sulgher Fantastici sul tema "Ero, e Leandro", uscendone vincitrice, e riscosse le lodi dello stesso Alfieri, che le aveva proposto il tema "Il ratto di Europa" e che le dedicò il sonetto "Ed io pure ancorché dei ...
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ROSSETTI, Domenico
Eleonora Mugoni
ROSSETTI, Domenico. – Figlio degli artigiani Nicola e Maria Francesca Pietrocola, Domenico Francesco Liberio nacque a Vasto (Chieti) il 10 ottobre 1772, dopo Andrea [...] . A Torino fece parte della ‘colonia della Dora’, frequentata dall’abate Tommaso Valperga di Caluso, maestro di Vittorio Alfieri.
Raggiunse quindi il Ducato di Parma (1804) e, dopo aver sperimentato a Bologna la sua abilità come librettista nel ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] leghe intorno al globo (testo di A. Novelli, dal romanzo di J. Verne), che fu rappresentata con successo al teatro Alfieri di Torino nel maggio 1899.
Tuttavia il suo vero mondo era quello della canzone e, pur continuando a collaborare con Capurro e ...
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MORBIO, Carlo
Valerio Camarotto
MORBIO, Carlo. – Nacque a Novara il 1° aprile 1811 da Gaetano e da Teresa De Dominici. Di famiglia nobile (il padre fu, nel 1814, sindaco della classe nobiliare di Novara), [...] altre sue raccolte (Milano 1857). Rilevantissimo fu il patrimonio di autografi (soprattutto lettere di scrittori: Alfieri, Ariosto, Castiglione, Foscolo, Leopardi, Manzoni, Monti, Muratori ecc.), diplomi, pergamene, statuti e bolle pontificie, codici ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...