BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] 107. Di quelli relativi all'attività editoriale si citano qui: Lettere sull'Alceste Seconda. Tragedia postuma di Vittorio Alfieri, Brescia 1808; Saggio di guerra tipografica, Milano 1820; Lettere tipografiche da Milano, Milano 1821; Sul nuovo torchio ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] un ruolo di rilievo istituzionale; il giorno successivo fu firmato l’armistizio di Salasco (9 agosto). Nel nuovo governo Alfieri di Sostegno, costituito pochi giorni dopo, il M. fu nominato ministro della Giustizia (19 agosto) con l’interim dell ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] universitario di architettura di Venezia, a.a. 1982-1983. Ma cfr. anche: Mostra della rivoluz. fascista. Guida storica, a cura di D. Alfieri-L. Freddi, Roma 1933, pp. 64-71; B. Zevi, La morte di D. ..., in Cronache di architettura, VI, Bari 1970, pp ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] che vi si trovavano (da A. Verri a V. Monti, con il quale inizialmente si legò d'amicizia, A. Canova e V. Alfieri). Divenne leggenda la bravata del G. che, davanti a un palazzo in fiamme, declamò un'improvvisazione sul tema, fra gli applausi degli ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] classiche e moderne. Dopo la liberazione, rientrò a Torino con la famiglia e completò gli studi al liceo Alfieri, continuando nel contempo il sodalizio intellettuale con Debenedetti, dal quale apprese i rudimenti filologici e con il quale iniziò ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] di debutti su ribalte italiane: nel 1912 cantò Andrea Chénier e Pagliacci (teatro Dal Verme, Milano), Isabeau di Mascagni (Alfieri, Asti), Cavalleria rusticana (Eretenio, Vicenza); nel 1913, La Gioconda, Conchita di Zandonai e la Messa da Requiem di ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] italiana di Misura per misura di William Shakespeare su traduzione di Salvatore Quasimodo. Fu attore-regista di testi di Vittorio Alfieri, Marco Praga, Carlo Bertolazzi, Luigi Candoni e Armand Salacrou di cui per primo mise in scena Una donna troppo ...
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VIRY, Francesco Giuseppe Giustino, conte di
Andrea Merlotti
VIRY, Francesco Giuseppe Giustino (Justin), conte di. – Nacque al Castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1737, figlio del conte Francesco [...] ’antico regime,Torino 2001, pp. 186-190; A. Merlotti, Il caso Dunand: vitalità e insidie della sociabilità nella Torino di Alfieri (1772-1777), in Alfieri e il suo tempo, a cura di M. Cerruti - M. Corsi - B. Danna, Firenze 2003, p.134; J. Nicolas, La ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] È la prima realizzazione nota del C. (ora palazzo di città), affacciata su quella piazza delle Erbe progettata dall'Alfieri ancora nel 1756. Dal 1774 datano i lavori per il seminario torinese, commissionati sotto il rettorato del canonico Adorni. Il ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] (Fascicolo speciale in onore di R. C.); Biografie e bibliografie degli accademici lincei, Roma 1976, pp. 815-817; V. E. Alfieri, Maestri e testimoni di libertà, Milazzo 1976, pp. 264-267. Necrologi: D. Del Corno, in Rend. dell'Istituto lombardo, CXI ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...