CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] . 1927; subito dopo si trasferì nella clinica ostetrica e ginecologica dell’università di Milano, seguendo il suo maestro E. Alfieri, che vi era stato chiamato a succedere a L. Mangiagalli.
Conseguita nel 1928 la libera docenza in clinica ostetrica e ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di tre generazioni di attori, Venezia 2007; P. D’Agostini et al., V. G.. Album, Roma 2010; P. Trivero, Oreste di Alfieri per V. G., Pisa 2010; E. Agostini, Interpreti maschili del Novecento italiano, parte I, V. G., 2011, http://drammaturgia.fupress ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] questa città per far pratica forense, frequentò circoli e salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, che celebrò in numerosi versi. In uno dei rari soggiorni in patria fu protagonista di un episodio ricordato dai ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] essere citati Maternità di R. Bracco (teatro Manzoni di Milano, 17 febbr. 1903) e L'ondina di M. Praga (teatro Alfieri di Torino, 24 aprile successivo), definita, al suo apparire, una commedia "femminista".
Dell'attività nella Di Lorenzo-Falconi, in ...
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SALVINI, Tommaso
Mirella Schino
SALVINI, Tommaso. – Nacque a Milano, il 1° gennaio 1829, terzogenito di Giuseppe e di Guglielmina Zocchi, entrambi attori, che ebbero anche i figli Achille (morto da [...] interpretazioni più celebri, oltre all’Otello: Amleto e Re Lear di Shakespeare, La morte civile di Paolo Giacometti, Saul di Alfieri, Sansone di Ippolito D’Aste, Francesca da Rimini di Silvio Pellico, ma anche Pamela nubile e Gli innamorati di Carlo ...
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VALLETTI, Felice
Matteo Morandi
VALLETTI, Felice. – Nato a Castiglione Tinella (Cuneo) il 9 ottobre 1845 da Giacinto, chirurgo, e da Teresa Borgnino, fu battezzato con il nome di Ninfeo Gioachino Felice.
Dopo [...] , Il corpo fra ginnastica e igiene. Aspetti dell’educazione popolare nell’Italia di fine Ottocento, Roma 2005, p. 152; P. Alfieri, «A qual fine vero e proprio debba rispondere la ginnastica nelle scuole». Emilio Baumann e la manualistica ad uso dei ...
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MOLINO, Giulia
Francesca Brancaleoni
MOLINO (Molino Colombini), Giulia. – Nacque il 22 maggio 1812 a Ferrere d’Asti da Antonio, proprietario terriero, e da Angela Caveglia, torinese.
Dopo aver appreso [...] 1910, pp. 527-534; R. Ricci, Memorie della baronessa O. Savio, Milano 1910-11, I, p. 198; II, pp. 144 s.; G. Colombini, L’Alfieri-donna, in Id., Virtus praedicanda, Torino 1925, pp. 9-18; A.M. Carena, G. M.C., Torino 1962; E.R. Grosso, Per «l’armonia ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] costituito il Regno d'Etruria); in quello stesso anno il F. fu nominato ritrattista ufficiale della corte. Alla morte dell'Alfieri (8 ott. 1803) fu designato dalla contessa d'Albany suo legatario universale (22 dic. 1803) e iniziò e collaborare al ...
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CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] di Parigi. La C. seguì il Righetti e la Ristori in questa tournée in cui vennero rappresentate opere classiche di Alfieri, Pellico e Goldoni e, allo scioglimento di quella compagnia, entrò nella formazione del Pieri, anch'egli proveniente dalla Reale ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dopo la morte del padre non ancora quarantenne, si trasferì a Torino dove seguì le ultime due classi liceali al classico V. Alfieri. Vi ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni e il filosofo P. Martinetti. Nel 1907 si iscrisse alla facoltà ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...