CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] XLV(1971), pp. 340-57; F. Piva, Contributi alla fortuna di Helvétius nel Veneto del secondo Settecento,ibid., pp. 430-37; M. Paglieri, Alfieri,C. e la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI(1971), pp. 233-64; F ...
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MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] auspicato. Mentre continuava gli studi di flauto e di pianoforte da autodidatta, il 27 ag. 1836 mise in scena al teatro Alfieri di Firenze la sua prima opera, Matilde e Toledo, sul libretto che l’amico pistoiese G. Tigri aveva tratto dal poema ...
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MARENCO, Vincenzo
Andrea Merlotti
MARENCO (Marenco di Castellamonte), Vincenzo. – Nacque a Dogliani, nell’Albese, il 23 dic. 1752, dal conte Francesco Amedeo e da Cristina Appiani della Torre.
La sua [...] (alle cui riunioni presero parte B. Robbio di San Raffaele, G.F. Galeani Napione e, seppur saltuariamente, C. Denina e V. Alfieri) e nel 1777 dell’Accademia di filosofia e belle lettere di Fossano, voluta da V.A. de’ conti Valperga marchese d’Albarey ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] .
Nel biennio 1933-34 e 1934-35 fu incaricato di statistica delle aziende e degli affari presso l'Istituto superiore Cesare Alfieri di Firenze e supplente di economia applicata presso la facoltà di giurisprudenza della medesima città. Il 30 dic. 1933 ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] di P. Ferrari (Arena del Sole di Bologna, 1º giugno 1906) e nella prima di Papà Eccellenza di G. Rovetta (Teatro Alfieri di Torino, 5 nov. 1907). Dal 1909 al 1912 lavorò nella Andò-Paoli-Gandusio. Si possono ricordare Flutti torbidi di C. Giorgieri ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] , Bologna 1913), che le procurò una moderata attenzione della stampa e della critica, cui seguì – presso la casa editrice Alfieri & Lacroix, con una nota di P. Zangarini – Piccola fiamma: liriche 1913-1915 (Milano 1916).
Purtroppo, a causa della ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] sull’opera di A. P., Napoli 1979 (in cui è presente il saggio di G. Cotroneo, Il crociano «ortodosso», pp. 173-183); V.E. Alfieri, Lo scudiero di Croce, in Gazzetta di Parma, 13 aprile 1985; G. De Nitto, A. P. bibliotecario, Roma 1985; F.E. Sciuto ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] di sarcofagi romani, consunti dal tempo e coperti qua e là da ciuffi d'erba (tav. I), e dei monumenti a Vittorio Alfieri di Antonio Canova e a Michele Skotnicki di Stefano Ricci (tavv. VIII e IX), spiccano quelle in formato doppio del Monumento di s ...
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SCHEDONI, Pietro
Francesco Gherardi
SCHEDONI, Pietro. – Nacque a Sassuolo il 4 settembre 1757, secondo e ultimogenito, dopo il fratello Giuseppe, da Antonio e da Isabella Maria Ferraresi, appartenenti [...] Pietro Schedoni in ogni genere drammatico (Modena 1828).
Schedoni giudicò in modo estremamente negativo tutto il teatro di Alfieri, nel quale «domina il sovvertimento di tutti i principii» (cfr. Principii morali del teatro..., cit., p. 161); espresse ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Venezia, 1824, pp. 189 s.; P.L. Ferri, Biblioteca femminile italiana, Padova 1842, p. 169; C. Milanesi, V. Alfieri in Siena, in Lettere di V. Alfieri, a cura di I. Bernardi - C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 99 s.; A. Ademollo, Isidea Egirena e l'abate ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...