DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] il giovane abate era tenuto d'occhio da quanti, come il vicario del S. Uffizio Giovanni Alberto Alfieri di Magliano e i fautori dei gesuiti, seguivano inquieti l'insegnamento regalista, gallicaneggiante e agostinizzante impartito nell'università ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Nuovo teatro si avvicina alla fine del secolo elaborando un’inedita concezione visiva [...] che contribuisce con sempre maggiore pregnanza alla costruzione di un immaginario fortemente evocativo.
Robert Wilson e Meredith Monk
Alfieri di questa tendenza sono gli americani Robert Wilson e Meredith Monk, che già dalla fine degli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] 'autore al Piccolo teatro di musica di Firenze il 7 aprile successivo. Ma il 12 giugno la regia del Saul al teatro Alfieri di Asti per l'annuale manifestazione artistica del Centro nazionale di studi alfieriani, a V. Vecchi non parve dei tutto all ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] di medicina, con predilezione per l'anatomia e poi la psichiatria, e infine le lezioni di scienze sociali dell'istituto "Cesare Alfieri". Tra questi studi e quelli a Urbino vi è un breve periodo in cui si arruola prima come allievo ufficiale di ...
Leggi Tutto
COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] Torino dai coniugi Barolo, nel salotto dei quali si mosse anche gran parte di quel gruppo di aristocratici piemontesi (C. Alfieri di Sostegno, i fratelli Saluzzo, P. Santarosa, F. Sclopis, I. Petitti, i fratelli Cavour, L. Provana di Collegno, C. Bon ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È l’Encyclopédie a chiarire i risultati raggiunti dalle arti decorative nel Settecento [...] interno di grande livello qualitativo, mentre è nella grande galleria di Seyter di Torino che nel 1737 operano Benedetto Alfieri (1700-1767), per le pareti a specchio, e il bronzista François Ladatte (o Francesco Ladetti).
La decorazione rocaille
La ...
Leggi Tutto
FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] interessante, di questa avventura nel regno di Menelik, il quale, grazie all'intervento di un medico napoletano, R. Alfieri, lo accolse calorosamente a Debra-Berhan, permettendogli, fra l'altro, di recarsi a Let Marefià a rendere omaggio alla ...
Leggi Tutto
ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] per l’Accademia; lo scultore, infatti, amava esibirsi suonando brani di musica e declamando le tragedie di Vittorio Alfieri nel salotto letterario di casa Aldrovandi. Rossi si cimentò anche nella prosa e nella poesia: scrisse recensioni, epitalami ...
Leggi Tutto
PREDIERI, Alberto
Giuseppe Morbidelli
PREDIERI, Alberto. – Nacque il 7 marzo 1921 da Alessandro, ufficiale di carriera, e da Anna Maria Serpieri, cugina di Arrigo Serpieri, studioso di economia agraria [...] fu ordinario di istituzioni di diritto pubblico all’Università di Firenze, presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, di cui fu – insieme a Giuseppe Maranini, Giovanni Sartori, Giovanni Spadolini – uno dei docenti più illustri nel periodo ...
Leggi Tutto
HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] dei limiti di età. A Milano prestò la sua opera anche presso l'Istituto stomatologico italiano e il padiglione Alfieri del Policlinico.
Appassionato cultore della sua disciplina, l'H. è ricordato soprattutto come eminente studioso, promotore e ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...