Vedi SEPTEMPEDA dell'anno: 1966 - 1997
SEPTEMPEDA
G. Annibaldi
Città del Piceno nella Regione V augustea, situata a 2 km, verso E, dall'odierna S. Severino (Macerata). Menzionata da Strabone (v, 4, [...] Landesk., Berlino 1883-8, p. 419; Von Duhn-Messerschmidt, Ital. Gräberk., Heidelberg 1924, II, p. 230; Philipp, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 1552, s. v.; N. Alfieri, I fiumi delle regioin augustee V e VI, in athenaeum, N. S. XXVII, 1949, p. 125. ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] sermoni di G. Gozzi, il vasto poema Cicerone di G.C. Passeroni, il Giorno di G. Parini, le Satire di V. Alfieri, mentre la s. letteraria trova una forte espressione nella Frusta di G. Baretti. In Francia, accanto all’ironia illuminista delle Lettres ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] di G. de la Vega e per il Portogallo quello di L. de Camões. In Italia la fortuna del s. si rafforzò con V. Alfieri, U. Foscolo e poi G. Carducci. È inoltre il metro di tanta poesia dialettale non solo ottocentesca (basti ricordare G.G. Belli). Nel ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] : il romanzo di cappa e spada Cléopatre (12 voll., 1647-58) di G. de Costes de la Calprenède; l'omonima tragedia di V. Alfieri (1775); la lunga novella Une nuit de Cléopatre (1845), di Th. Gautier; il poema drammatico Cleopatra (1878) di P. Cossa; la ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] , e lo fa con parole memorande che viva eco suscitarono fra i narrator di sé stessi e di altri dal Rinascimento fin giù all'Alfieri e al Goethe: una biografia però di vasto respiro, che rompe i soliti confini del genere, ed ha ricchezza di toni e di ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] 'Amleto l'aveva predicata ai comici, Goldoni aveva inteso attingerla contro le assurdità strampalate dei comici dell'arte del suo tempo, Alfieri aveva raccomandato di copiare le "parti" degli attori senza andare a capo da verso a verso perché essi le ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] R., e soprattutto all'amorosa Bérénice; la Merope del Maffei rinnova in parte la situazione e il conflitto dell'Andromaque; l'Alfieri giovine ammirava la Phèdre: e d'altre tragedie, e figure, del R. ebbe a rammentarsi di poi ("Il Polinice, gallo anch ...
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GIUNTI o Giunta
Giannetto AVANZI
Celebre famiglia di librai e di tipografi che dall'ultimo ventennio del sec. XV a tutto il sec. XVI ebbe un'importanza notevole nel commercio librario e nella produzione [...] ; infatti delle edizioni giuntine di Filippo e di Bernardo ebbero cura fra gli altri: B. Riccardini detto il Filologo, F. Alfieri, E. Bonini, A. Francini, P. Vettori, Giocondo da Verona. L'attività editoriale di Bernardo va dal 1517 al 1551, anno ...
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Componimento, quasi sempre in versi, in cui si propone, attraverso l'oscurità e l'ambiguità, qualche cosa da indovinare. In esso le proprietà fisiche e morali di un soggetto vengono esposte per mezzo di [...] , il Giordani, il Giusti (lo "Stivale" è un magnifico vero e proprio enimma), il Minghetti, il Gioberti, l'Alfieri, il Mamiani, Paolo Ferrari, Felice Cavallotti, Salvatore Farina. Ma furono enimmografi nel vero senso della parola i seguenti autori ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] resti di strutture e tombe. Le ricerche ancora in corso indicano inoltre la presenza di altri tumuli nel versante sud (Alfieri 1994, pp. 27-28). Nel X secolo B./Debal era ricordata ancora come un attivo porto commerciale, benché molto danneggiato ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...