BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] del Monte di Pietà, anche questo non eseguito. Secondo la tradizione, gli appartiene il castello di San Martino Alfieri. Molteplice fu l'attività svolta dal B. al servizio della Camera dei conti, amministratrice dei numerosi benefici ecclesiastici ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] della C., dove convennero i fratelli Verri, Ennio Quirino Visconti, i gesuiti Ruggero Boscovich, Juan Andrés e il Raqueno, Vittorio Alfieri lesse, nel 1781, la sua Virginia, ad ascoltar la quale fu anche Vincenzo Monti che ne riportò una profonda ...
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OINOPION (Οἰνοπίων)
A. Gallina
Mitico re di Chio, figlio di Teseo ed Arianna o di Dioniso ed Arianna. Partendo da Creta, sarebbe giunto nel territorio di Chio (Diod., v, 79 e 84, 3; Paus., vii, 4, 8), [...] ., p. 150,7. Anfora a Cambridge: C. V. A., Cambridge i, iii, H, tavv. 10, ia; 23, 2. Cratere del Pittore di Altamura: N. Alfieri-P. E. Arias, Spina, Monaco 1958, tavv.10-11; J. D. Beazley, Red-fig., p. 414, n. 32; 11. Fuhrmann, in Jahrbuch, lxv-lxvi ...
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BRUSA, Angelo
Fabia Borroni
Nacque a Milano il 4 sett. 1804 da Eugenio e da Teresa Tubini. I pochi dati biografici sono stati raccolti dall'Arrigoni (1970): studiò all'Accademia di Brera, dove riportò [...] nel 1838) e le tavole del Duomo di Como eseguite da G. Brocca nel 1833-35; da suo disegno e in collab. con Aurelio Alfieri, incise quattro tavole per la Brocca e bacino offerti ad Adelaide d'Austria (1842) e sei tavole con vasi e vassoi ispirati all ...
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HYADES (῾Υάδες)
G. Scichilone
Gruppo di ninfe oceanidi nate, secondo le fonti mitografiche più attendibili, dal gigante Atlante e dalla ninfa Pleione e successivamente trasformate in stelle.
Sulla genealogia [...] una terza con la sua hydrìa ancora colma. - Cratere a volute attico a figure rosse; Ferrara, Museo Archeologico: P. E. Arias-N. Alfieri, Spina, Firenze 1958, p. 43, tav. 9; J. D. Beazley, Red-fig., p. 414, n. 32. Zeus affida il piccolo Dioniso a ...
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D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] e pianoforte, su testo di P. Bariatinsky, ibid. s.d.; Alla donna amata, per canto e pianoforte, su versi di V. Alfieri, ibid. 1934; Nuvola, per canto e pianoforte, su versi di M. Tibaldi Chiesa, ibid. 1934; Autunno, per canto e pianoforte, Milano ...
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COMACCHIO, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, le cui forme preferite sono le kölikes con e senza piede, alcune lèkythoi e pissidi, alcune kelèbai; unici invece il [...] . cit., tav. 211, nn. 513-514; kölix di Ancona: J. D. Beazley, Red-fig., n. 4; kelèbai di Spina: P. E. Arias-N. Alfieri, Il Museo Archeologico di Ferrara, Ferrara 1955, pp. 59, 63, 76; kölikes frammentarie di Firenze: C. V. A., Firenze, tavv. 16 B 24 ...
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Vedi LYKOMEDES dell'anno: 1961 - 1961
LYKOMEDES (Λυκομήδης)
Red.
Re dei Dolopi, nell'isola di Sciro, padre di numerosa prole femminile; presso di lui Teti accompagna Achille per sottrarlo alla partenza [...] . et d'Hist., LIV, 1937, p. 25; C. Anti, Un frammento di sarcofago aquileiese con Achille in Sciro, in Studi Aquileiesi offerti a G. Brusin, Aquileia 1953, p. 121 ss. Partenza di Neottolemo: N. Alfieri-P. E. Arias, Spina, Firenze 1958, tavv. 20, 21. ...
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Storico romano (n. Amiterno 86 a. C. - m. forse 35 a. C.). Venuto a Roma assai giovane, entrò nella carriera politica e fu questore (55 o 54), tribuno della plebe (52), poi forse legatus pro quaestore [...] sua fortuna continuò e prese maggior vigore nel Rinascimento. Basti citare la traduzione delle monografie di Bartolomeo da San Concordio e l'ammirazione di V. Alfieri, che lo chiamò "divino" e delle sue opere fece una stringata ed energica versione. ...
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Sturm und Drang Movimento culturale e letterario tedesco della seconda metà del 18° sec. (1760-85 ca.) che, con il suo programma di un’integrale rivalutazione dell’irrazionale nella vita e nell’arte in [...] non ebbe diretti seguaci; ma molti intellettuali nella seconda metà del 18° sec. parteciparono, variamente e in varia misura, della spiritualità di cui esso era l’espressione, soprattutto, ma con una sua personalissima fisionomia, V. Alfieri. ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...