CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] fu costruito su suo disegno il palazzo Pica-Alfieri all'Aquila, che riecheggia il palazzo Mancini-Salviati ., 332, 340; L. Vicari, Un Progetto ined. per il pal. Pica-Alfieri a L'Aquila, in Bullettino della Dep. abruzzese di storia Patria, LXIV (11974 ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] 1828, I, p. 86 n. 128; II, p. 36 n. 475, pp. 196-97 n. 578, pp. 200 s., 217, 329 n. 639; P. Alfieri, Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maesri e Professori di musica di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia, Roma 1845, pp ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] ag. 1698, e fu seppellito nel vicino convento di clausura delle cappuccine, in seguito distrutto, che si trovava nell'attuale via Alfieri, sotto la parrocchia di S. Eusebio (oggi S. Filippo).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere di ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] di dialogo che acquista un carattere assolutamente nuovo. 16 il caso del Terra tremuit conservato a Berlino (Staatsbibliothek, Mus. ms. Alfieri 11), in cui due soprani, condotti in un procedimento per terze, sono quasi messi a confronto con un coro a ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] ", presidente della Commissione araldica toscana, membro della Deputazione di storia patria, delegato del R. Istituto Cesare Alfieri e consigliere della Scuola superiore per le arti decorative e industriali.
L'aspetto dominante della personalità del ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] », dall’altra la proliferazione di cattivi poeti (Lettere virgiliane e inglesi e altri scritti critici, a cura di V.E. Alfieri, Bari 1930, p. 5). Nello scritto Delle lettere e delle arti mantovane. Discorsi due accademici ed annotazioni (Mantova 1774 ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] -Calabresi) dal quale nel 1911 il M. ricavò Riutura (atto unico in siciliano); La sua famiglia, 3 atti (Torino, Alfieri, 30 nov. 1907, compagnia Calabresi-Severi); L’ultimo degli Alagona, 3 atti (Milano, Filodrammatici, 9 apr. 1908, compagnia Novelli ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] , ma fra tutti preferì Chateaubriand. Fra gli autori italiani, predilesse Francesco Petrarca; fra i contemporanei, ammirò Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo, aderendo alle teorie linguistiche di Gian Francesco Galeani Napione.
Sul principio del 1810 ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] (1800-1837), Torino 1990, pp. 528 s., 532; G. Monsagrati, E. P. di San Martino, in Cesare Balbo, Gabrio Casati, Cesare Alfieri di Sostegno, E. P. di San Martino, Roma 1992, passim; S.C. Hughes, Politics of the sword. Dueling, honor and masculinity in ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] il loro modo di praticare la letteratura. Nel '68 Tarchetti lo presentò alla redazione del Gazzettino rosa, uno degli alfieri della corrente scapigliata, ma il gusto del F. era fin d'allora troppo alieno dalle istanze più sentite della scapigliatura ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...