BRESCELLO (Brixēllurn)
N. Alfieri
Pago gallico dell'ager Boicus e poi municipio romano, posto sulla riva destra del Po, in un punto d'incrocio di varie strade, sia d'oltre Po che del retroterra emiliano.
Fu [...] assegnato da Augusto ai veterani (Plin., Nat. hist., iii, 115). Ebbe anche importanza militare nel 69 d. C., quando l'imperatore Otone vi pose il quartiere generale (sul monumento funerario a lui dedicato ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e dai Galli. Ma di queste prime fasi urbanistiche l'archeologia offre documentazione solo per la terramare, scoperta dal Pigorini nel 1864 sotto la parte orientale della città moderna, fra via della Repubblica ...
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NUMANA
N. Alfieri
Antico centro piceno sorto dal villaggio neolitico sulle alture di Montecolombo e sceso nell'Età del Ferro a ridosso del porticciolo naturale ricavato in uno sperone digradante del [...] Monte Conero. N. fu centro d'eccezionale importanza per l'intero periodo della civiltà picena. Le sue necropoli preromane - quantunque più depredate che esplorate - hanno restituito una serie ricchissima ...
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SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] Autori varî, Spina e l'Etruria padana (Atti del I Convegno di studi etruschi), suppl. al vol. XXV di Studi Etruschi, 1959; N. Alfieri, Grande kylix del pitt. di Pentesilea con ciclo teseico, in Riv. Istit. Naz. d'archeol. e st. dell'arte, n. s. VIII ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] d’autore col moderno uso vivo, vale a dire il fiorentino colto, unica alternativa all’italiano malcerto delle altre regioni.
Alfieri, Gabriella (1998), La ‘lingua d’Italia’: ambiti e usi di una definizione, in La ‘lingua d’Italia’: usi pubblici e ...
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Si chiama feto (dal lat. foetus) il nuovo essere, prodotto del concepimento degli animali vivipari, quando ancora è contenuto nelle viscere materne, ma dopo che ha assunto la conformazione caratteristica della specie cui appartiene. Così per l'uomo la denominazione di feto viene usata a partire dalla fine del secondo mese di gestazione; mentre prima di tale epoca il nuovo essere, che non ha ancora ...
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CAGLI (ad Cale, Callium)
N. Alfieri
Fu centro preistorico umbro, nel bacino del Metauro, alle falde del Monte Petrano (cioè più in alto della città attuale, ricostruita nel 1289 alla confluenza dei torrenti [...] Bosso e Burano). Divenne in seguito vicus, nel territorio di Pitinum Mergens. L'itinerario di Antonino ricorda ad Cale come ottava tra le principali stazioni della via Flaminia, al 151° miglio. La città ...
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Pedagogista (Magliano d'Alba, od. Magliano Alfieri, 1806 - Torino 1883); si adoperò per riformare il metodo d'insegnamento e i programmi della scuola elementare. Nonostante le opposizioni delle autorità [...] e la destituzione dall'insegnamento, fu più tardi incaricato di attuare gran parte delle sue riforme, ottenendo cariche nell'amministrazione scolastica piemontese ...
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LA MOTTE, Guillaume Mauquest de
Emilio Alfieri
Nato a Valognes (Bassa Normandia) il 27 giugno 1655, morì a Parigi il 27 giugno 1737. Divenne ostetrico studiando le opere del Mauriceau e facendo tesoro [...] della sua esperienza personale, che riassunse (400 osservazioni) in un Trattaio sul parto naturale e contro natura. Dichiarandosi contro gl'interventi ostetrici inutili e intempestivi, raccomandò caldamente ...
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repubblichino
Termine già usato da V. Alfieri nel 1793, con riferimento ai fautori della Rivoluzione francese del 1792; fu riesumato, con valore dispregiativo, per la prima volta in una trasmissione [...] di Radio Londra, alla fine del 1943, e si è poi diffuso in Italia per indicare dapprima i soldati chiamati alle armi dalla Repubblica sociale italiana, in seguito gli aderenti alla medesima ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...