Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] della poesia; che accolgano il concetto, bandito proprio in quegli anni dall'Alfieri, della poesia come espressione totale di un individualissimo «forte sentire» (proprio all'Alfieri il Salfi, che pure tra questi scrittori è quello che meglio ne ...
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MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] pp. 28, 42). Inviata al Salon parigino del 1827, l’opera ottenne la medaglia d’oro e fu acquistata dal marchese C.E. Alfieri di Sostegno, ministro del Regno di Sardegna in Francia, per farne omaggio al suo re Carlo Felice. Non si conoscono invece le ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] 1860, pp. 3-8, 83-87 e, alle pp. 8-20: Vita di G. B. D., di C. di Benevello; D. Berti, Cesare Alfieri, Roma 1877, pp. 50, 172-75; G. Ottolenghi, Reminescenze della propria vita. Commentario del Conte Ludovico Sauli d'Igliano, Roma-Milano 1908-09, I ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] Genova, al Gentile di Fabriano, al Grande di Brescia, al Verdi di Ferrara, al Moderno di Lucca, al Goldoni di Livorno, all’Alfieri di Torino, al Verdi di Pisa e di Padova, al Sociale di Mantova, al Chiabrera di Savona, al Civico di Vercelli, al Verdi ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] 'ultimo campo rientrano, per esempio, Rosamunda in Ravenna (su libretto di L.A. Paladini desunto da una tragedia di V. Alfieri), opera scelta per inaugurare il 26 dic. 1837, il ricostruito (dopo l'incendio dell'anno precedente) teatro La Fenice di ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] p. 303; Il teatro Massimo diPalermo, a cura di B. Patera, Milano 1986, pp. 89, 101, 133, 226; A. Giovine, Il teatro Alfieri di Asti, Bari 1989, p. 21; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti eteatri a Catania, Catania 1990, pp. 546, 561; M. Girardi ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] 'ultima, povera di sostanza ideologica, piace al C. ricordare il legame di amicizia che in età giovanile lo unì all'Alfieri.
Bibliofilo d'eccezione, il C. raccolse una biblioteca di 6776 volumi, che primeggiò tra le librerie piemontesi dell'epoca, e ...
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DANAE (Δανάη)
G. Cressedi*
Figlia di Acrisio, re di Argo, e di Euridice (v.). Il padre sa dall'oracolo che il figlio di D. lo avrebbe ucciso e fa costruire una stanza di bronzo dove chiude D. con la [...] , 1953, p. 92 ss., tav. 50-2; Th. Ph. Howe, in Amer. Journ. Arch., lvii, 1953, p. 269 ss.; P. E. Arias-N. Alfieri, Il Museo arch. di Ferrara, Ferrara 1955, p. 16 ss., t. 10; F. Brommer, Vasenlisten z. gr. Heldensage, Marburg 1956, p. 156 ss. Gemme ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] casa a Torino, e a cui partecipavano il Galeani Napione, il Denina, il Loya, il Caluso, il Tana, l'Alfieri e altri; nella "Sampaolina" si discutevano gli scritti dei maggiori rappresentanti della cultura settecentesca italiana e straniera.
Il B., con ...
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PORTO CORSINI
G. A. Mansuelli
La denominazione è recente: nel 1736 il papa Clemente XII Corsini fece sistemare il canale Candiano e lo sbocco portuale di Ravenna, donde il nome del centro, in origine [...] pensare ad un gruppo originariamente unitario.
Bibl.: Sul Porto Corsini: E. Rosetti, La Romagna, Milano 1901, s. v.; N. Alfieri-M. Ortolani, Contributo alle ricerche sull'antico delta padano, in Atti del XV Congr. geografico italiano, Torino 1951, pp ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...