ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] compagnia diretta dal marito, sotto il nome del quale fu comunemente conosciuta. Fu nel suo tempo una delle migliori interpreti di Alfieri, di cui recitò con grande successo la Merope, la Sofonisba, l'Ottavia e l'Antigone, ma ottenne i suoi maggiori ...
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BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] 1909) e di Molière e sua moglie di G. Rovetta (ibid., 18 maggio 1909), in Fra uomini e macchine di O. Bendiener (Teatro Alfieri di Torino, 17 sett. 1909), accanto al figlio Guido, e ne Il signor principe di U. Falena (Teatro Olympia di Milano, 26 ...
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La generale tendenza a sostituire il pronome personale soggetto col pronome obliquo (➔ personali, pronomi) si riscontra, oltre che per la terza persona singolare (lui si è espanso a scapito di egli), anche [...] formali e una minore o maggiore mimesi del parlato in differenti contesti comunicativi, come avviene, ad es., nella fiction (Alfieri, Motta & Rapisarda 2008) e nella canzone (si ha prevalentemente tu nei cantautori, te nei cantanti rap e rock ...
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ROSSETTI, Gabriele
Maria Luisa Giartosio
Patriota, poeta e dantista, nato il 28 febbraio 1783 a Vasto, in Abruzzo, morto a Londra il 24 aprile 1854. Per le precoci doti di poeta e improvvisatore e l'attitudine [...] a Londra, dove dimorò fino alla morte. Nell'aprile 1826 sposò Francesca Polidori, figlia di Gaetano, già segretario dell'Alfieri, e ne ebbe 4 figli, tutti noti nella storia dell'arte e della letteratura inglese, soprattutto Dante Gabriele e Christina ...
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PUNTEGGIATURA
Alfredo SCHIAFFINI
Gioacchino MANCINI
Alfredo SCHIAFFINI
. Il sistema interpuntivo dell'antichità classica, che mirava a indicare le pause e le inflessioni della voce, così che ottenessero [...] o artistica. Nel Leopardi si giudica specialmente degno di nota l'ufficio dei due punti (bizzarro invece nella Vita dell'Alfieri, la quale ha una punteggiatura molto capricciosa); è parco l'uso dell'esclamativo, che le Operette attestano solo otto ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] aus Iran, n.s., 9, 1976, pp. 295-303; id., Burglagen und Befestigungen in Iran, ivi, 10, 1977, pp. 23-52; B.M. Alfieri, R. Zipoli, La Moschea Ǧāmi῾ di Fahraǧ, in Studi iranici. 17 saggi di iranisti italiani, Roma 1977, pp. 43-60; A Survey of Persian ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] Qualche forma, infine, è entrata per il tramite di un’altra lingua romanza (azienda, dallo spagn. hacienda < lat. facienda).
Alfieri, Vittorio (1949), Vita, in Id., Opere, a cura di L. Fassò, Torino, UTET, vol. 1° (Vita, rime e satire).
Alighieri ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] aveva ripreso gli studi. La licenza dell’istituto tecnico gli consentì l’iscrizione presso l’istituto di scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze; in parallelo, si preparò per l’esame di licenza liceale per poter accedere a una facoltà universitaria ...
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SAN MARTINO DI PARELLA, Carlo Ludovico Emilio
Davide De Franco
SAN MARTINO DI PARELLA, Carlo Ludovico Emilio. – Nacque a Torino il 20 febbraio 1639, figlio del marchese Alessio Maurizio, cavaliere della [...] Nel 1672 partecipò alla guerra contro la Repubblica di Genova, entrando in contrasto con il comandante della spedizione, Catalano Alfieri, insieme al quale fu accerchiato a Castelvecchio. Fallito il tentativo di spezzare l’assedio, San Martino venne ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] attività di Pugliese s’incontrava intanto anche con il cinema. Nel 1939 ebbe inizio una fase autarchica della cinematografia italiana: la legge Alfieri (r.d.l. 4 settembre 1938 n. 1389), così chiamata dal nome del ministro della Cultura popolare Dino ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...