COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] del 15 novembre: su 721 iscritti e 539 votanti ebbe 249 voti contro i 263 del suo antagonista, il conte Carlo Alfieri di Magliano, che, nel ballottaggio del 18 novembre, lo batté con 312 voti contro 295.
Questa prima esperienza politica, anche se ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] S. Caretti, Manduria-Bari-Roma 2010; La cooperazione. Tesi di laurea discussa nell’anno 1924 presso l’Istituto di Scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze, a cura di S. Tringali, Genova 2012; Gli uomini per essere liberi, a cura di P. Pierri, Torino ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] a vivere con la famiglia a partire dall’agosto 1906.
Dopo aver lavorato in diverse tipografie milanesi (Marucelli, Bernini, Alfieri & Lacroix), nel 1909 avviò con un socio, Pietro Pizio, una modesta officina, acquistando a rate una prima macchina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] di Scribe-Legouvé, Pia de’ Tolomei di Carlo Marenco, Giuditta ed Elisabetta regina di Inghilterra di Giacometti, Mirra di Alfieri, Maria Stuarda di Schiller, Fedra di Racine, Macbeth di Shakespeare e Camma di Giuseppe Montanelli. In realtà il grande ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] , Joseph (1998), La lingua d’Italia nell’Africa settentrionale: usi cancellereschi francesi nel tardo cinquecento e nel seicento, in Alfieri & Cassola 1998, pp. 340-356.
De Mauro, Tullio et al. (2002), Italiano 2000. I pubblici e le motivazioni ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] Consiglio provinciale scolastico. In questo ruolo si adoperò per favorire il finanziamento della Scuola di scienze sociali C. Alfieri, del cui consiglio direttivo fu membro dal 1905 al 1915.
Al 1878 risale anche la sua collaborazione alla Rassegna ...
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NOVELLI, Augusto
Valeria Guarna
NOVELLI, Augusto (Antonio). – Nacque a Firenze il 16 gennaio 1866, primogenito di Lodovico, falegname, e di Elisa Casini.
Ebbe formazione da autodidatta, poiché le disagiate [...] di Stenterello.
Dal 1908 cominciò a lavorare con la compagnia dell’attore Andrea Niccòli, che il 29 gennaio 1908 al teatro Alfieri di Firenze mise in scena la commedia in tre atti L’acqua cheta… Al successo di pubblico non corrispose una valutazione ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] sinistra. Il 17 gennaio 1840 un’apoplessia le tolse l’uso della parola.
Morì a Torino, nella sua abitazione di via Alfieri 7, il 24 gennaio 1840.
Venne celebrata da una miscellanea di versi in suo onore raccolti da Enrichetta Dionigi (Roma 1840 ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] , p. 317).
Allievo, secondo i costumi del tempo, dell'Accademia militare di Torino (ove ebbe a condiscepolo Vittorio Alfieri, nota lo Schmidl), il C. divenne cadetto del reggimento di cavalleria Saluzzo; alla morte del padre abbandonò la carriera ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] . Fu incaricato il B. che del Machiavelli disse l'elogio nella pubblica tornata di quell'accademia del 7 agosto 1794. L'Alfieri gli consigliò di pubblicare il discorso, che il Foscolo (Prose letterarie,Firenze 1850, II, p. 461) giudicò cosa veramente ...
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alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...