CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] . 1927; subito dopo si trasferì nella clinica ostetrica e ginecologica dell’università di Milano, seguendo il suo maestro E. Alfieri, che vi era stato chiamato a succedere a L. Mangiagalli.
Conseguita nel 1928 la libera docenza in clinica ostetrica e ...
Leggi Tutto
Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] lo straniamento; ricordiamo l'Orestea di Eschilo (1972), Al pappagallo verde di Schnitzler (1978), Ignorabimus di Holz (1986), Mirra di Alfieri (1988), Strano interludio di O'Neill (1989), Gli ultimi giorni dell'umanità di Kraus (1990), Re Lear (1994 ...
Leggi Tutto
(RSI) Denominazione assunta dal regime fascista repubblicano instaurato il 23 settembre 1943 da B. Mussolini, nella parte di territorio italiano occupato dai Tedeschi. Comprendeva le regioni del Centro-Nord [...] e militare nel conflitto con l’esercito alleato e il movimento partigiano.
Il termine repubblichino – già usato da V. Alfieri in una lettera a Mario Bianchi del 15 aprile 1793, con riferimento ai fautori della Rivoluzione francese del 1792 – fu ...
Leggi Tutto
SALVINI
Mario Ferrigni
Famiglia di attori che fa capo a Giuseppe, nato a Livorno nella seconda metà del sec. XVIII, da famiglia oriunda di Orvieto. Insegnante di letteratura in un istituto privato di [...] vita: attore tragico, dotato dalla natura di mezzi eccezionali di espressione drammatica che l'artista doveva sviluppare, nell'Oreste dell'Alfieri, a Roma nello stesso anno '47. E a Roma egli doveva avere un altro battesimo, quello del fuoco, durante ...
Leggi Tutto
STUPINIGI (A. T., 24-25-26)
Anna Maria BRIZIO
*
Paese del Piemonte, in provincia di Torino, 10 km. a SO. da questa città, cui è unito da una linea tramviaria; il centro (672 ab. nel 1931) sorge a 244 [...] seguito varî altri architetti furono soprintendenti alla fabbrica, e fra essi la tradizione fa anche il nome di Benedetto Alfieri, senza che però alcun documento comprovi il fatto. Sulla cupola della palazzina domina un grande cervo in bronzo, opera ...
Leggi Tutto
Nato a Montegiorgio (Marche) il 16 novembre 1881. Compositore e musicologo. Studiò al liceo musicale di Santa Cecilia di Roma con i maestri De Sanctis, Bustini, Sgambati, e ne uscì diplomato nel 1906; [...] saggi sull'armonia dodecafonica, e offrì esempî delle sue idee in proposito nell'opera Mirra, sulla tragedia dell'Alfieri (Roma, teatro Costanzi 1920). Fervido cultore del canto corale, organizzò e diresse la società corale operaia "Guido Monaco ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] questa città per far pratica forense, frequentò circoli e salotti di estrema sinistra, mostrando ammirazione in particolare per l'Alfieri, che celebrò in numerosi versi. In uno dei rari soggiorni in patria fu protagonista di un episodio ricordato dai ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] essere citati Maternità di R. Bracco (teatro Manzoni di Milano, 17 febbr. 1903) e L'ondina di M. Praga (teatro Alfieri di Torino, 24 aprile successivo), definita, al suo apparire, una commedia "femminista".
Dell'attività nella Di Lorenzo-Falconi, in ...
Leggi Tutto
VALLETTI, Felice
Matteo Morandi
VALLETTI, Felice. – Nato a Castiglione Tinella (Cuneo) il 9 ottobre 1845 da Giacinto, chirurgo, e da Teresa Borgnino, fu battezzato con il nome di Ninfeo Gioachino Felice.
Dopo [...] , Il corpo fra ginnastica e igiene. Aspetti dell’educazione popolare nell’Italia di fine Ottocento, Roma 2005, p. 152; P. Alfieri, «A qual fine vero e proprio debba rispondere la ginnastica nelle scuole». Emilio Baumann e la manualistica ad uso dei ...
Leggi Tutto
Vedi POTENTIA dell'anno: 1965 - 1996
ΡΟΤΕΝΤIA (v. vol. VI, p. 411)
M Luni
Città della Regio V augustea (Picenum), fondata presso la foce del fiume Potenza (Flosis) nel 184 a.C. Il suo nome è menzionato [...] , dipinta verso il 1580-1581 da E. Danti.
Bibl.: G. Radke, in RE, VIII, 1956, p. 525, s.v.; N. Alfieri, E. Forlani, F. Grimaldi, Ricerche poleografiche e topografico-storiche sul territorio di Loreto, in Studia Picena, XXXIII-XXXIV, 1965-1966, p. 12 ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...