AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] lui un vivo interesse per le lettere, che durò per tutta la sua vita.
Nel 1630 fu nominato luogotenente e l'anno dopo alfiere nella compagnia di corazze delle guardie di Vittorio Amedeo I.
A quest'epoca deve farsi risalire l'inizio della sua amicizia ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] nel seminario di Calvi, vicino Capua, entrò giovanissimo nel collegio militare della Nunziatella a Napoli. Nel 1854 fu nominato alfiere del genio e con tale grado prestò servizio nell'esercito borbonico fino al 1860, quando il 10 luglio si congedò ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] compì varie crociere nel Mediterraneo e, dal 1833, partecipò a varie missioni in America e in Oriente con il grado di alfiere. Nel 1840 prese parte alla spedizione organizzata dalle potenze europee in Siria.
A trentuno anni, probabilmente a causa di ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] , le abbandonava per entrare nella carriera militare, più consona alla sua condizione di nobile, arruolandosi con il grado di alfiere in un reggimento di fanteria napoletana inviato alla guerra del Monferrato. Nel 1615 prese parte con onore ai ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] destinata alla preparazione degli ufficiali, e venendo infine trasferito all'Accademia militare, dalla quale uscì nel 1784 come alfiere.
Promosso secondo tenente di artiglieria e, tre anni dopo, il 22 luglio 1789, capitan tenente, fu addetto alla ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] , per intraprendere l'offensiva contro il visconte Guglielmo III di Narbona che, eletto giudice d'Arborea, era divenuto l'alfiere della ribellione. Incaricato di condurre la guerra nell'Ogliastra, il C. intervenne alla battaglia campale di Sanluri (1 ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] e Dalmati, e quasi tutti gli ufficiali di vascello: tra questi era il B., il quale ricopriva allora il grado di alfiere di fregata.
Date quindi le dimissioni dalla marina austriaca, il B. fu nominato tenente di vascello dal Governo provvisorio di ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] raggiungendo a nuoto la costa. Per il suo comportamento in tale circostanza, oltre a ricevere un encomio, venne promosso alfiere di vascello e destinato alla cannoniera "Bresciana".
Crollato il regime napoleonico e passato il Veneto all'Austria, il G ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Labriola. La dottrina del sindacalismo rivoluzionario, che in questo periodo incominciava a penetrare in Italia, trovò ben presto un alfiere nel B. il quale, a metà del 1905, resosi ormai acuto il contrasto tra la frazione sindacalista e il resto ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Negri, i fratelli Luigi e Carlo Mezzacapo. Una volta conclusi l’accademia e il corso di artiglieria a Capua, diventò alfiere. Svolse per quasi un decennio compiti tecnici nelle province di Napoli, Terra di Lavoro, Principato Citeriore e Ulteriore e ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...