GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] sul "San José" e poi sul "San Dámaso", col quale tornò a Cadice, dove gli fu notificata la promozione ad alfiere di vascello (23 maggio 1778). Navigò poi con gli sciabecchi "Pilar" e "Gamo", che incontrarono e distrussero quattro sciabecchi algerini ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] di cavalleria. Giovanissimo, il B. abbracciò lo stesso mestiere del padre e fece le sue prime prove con il grado di alfiere in un reparto comandato da Demetrio e poi, alla sua morte, in una compagnia di cavalleria comandata dal più anziano fratello ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] , commissario distrettuale, gli aveva fatto ottenere un "posto gratuito". Uscitone poco meno che ventenne col grado di alfiere e assegnato ad un reggimento di fanteria, sembrava destinato ad una brillante carriera di ufficiale nell'esercito imperiale ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] sin dalla prima nomina al reale corpo dei cannonieri marinari vi svolse la prima parte della carriera nella flotta borbonica: alfiere nel 1840, tenente di vascello nel 1848. Nel 1857 fu nominato capitano di vascello, e con questo grado, due anni ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] il 22 nov. 1769 nell'Ordine di Malta. Il 1º apr. 1771 s'imbarcò sullo sciabecco "S. Pasquale" e poco dopo fu promosso alfiere di galea. Nel 1772 il prozio Reggio gli concesse una pensione vitalizia di 30 ducati annui sui frutti della sua commenda di ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] una tipografia di Ginevra, residente in un quartiere operaio e di immigrati, aderì agli ideali anarchici dei quali fu alfiere per tutta la sua intensa.vita militante.
Già collaboratore di varie testate anarchiche e noto conferenziere, nel 1900 iniziò ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] e nel 1793 entrò nella scuola militare Nunziatella di Napoli. Ne uscì ufficiale tre anni dopo e fu inserito come alfiere nel reggimento Real Borgogna. Nel 1798 partecipò alla guerra contro la Repubblica Romana, ma l’anno successivo passò – come tanti ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] se non nelle campagne di Ungheria e in Germania, nella militanza per la Repubblica di Venezia, ottenendo il grado di alfiere. Al profilarsi della guerra di Cipro contro l'Impero ottomano, il G. venne destinato - insieme con altri ufficiali orvietani ...
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FASULO, Giuseppe
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 26 marzo 1763, da Filippo e da Celidea Vinacci; era fratello di Nicola, Alessio e Margherita. Non si dedicò alla professione forense che aveva permesso [...] alle congiure giacobine del 1794-95 e fu arrestato, col fratello Nicola e altri, nel febbraio 1795. Una volta scarcerato, fu alfiere della milizia dal 12 nov. 1795 fino al 1799.
Coinvolto nella Repubblica del 1799 come capo di legione di fanteria, fu ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] padre, si arruolò volontario nella cavalleria napoletana. Negli anni successivi, prima da soldato, poi da cadetto e quindi da alfiere, combatté contro l'esercito francese: prima nell'Italia settentrionale, poi, nel 1798, nella spedizione di Roma e ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...