PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] arruolò come cadetto nelle guardie svizzere del Regno di Napoli. Promosso alfiere nel 1783, a partire dal novembre dell’anno successivo usufruì di una licenza di diciotto mesi trascorsi nella terra natia, mentre il 27 marzo 1788 fu nominato aiutante ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] Teresa Saluzzo di Valgrana, dama d'onore della principessa di Piemonte. Ancora giovanissimo, entrò come alfiere nel reggimento delle guardie e, l'11 marzo 1742, venne nominato secondo scudiere e gentiluomo di bocca del duca di Savoia, quindi, l'11 ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] madre a studiare, nel 1819, presso l'Accademia militare di Napoli, entrò come alfiere nel 1829 nel reggimento "Re Artiglieria" di stanza a Gaeta, e, dopo essersi distinto in vari incarichi, nel 1835 fu chiamato dal generale C. Filangieri presso la ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] ebbe come colleghi E. e A. Bandiera, D. Chinca e F. Baldisserotto. Nel dicembre 1841 fu promosso alfiere di fregata; cinque anni dopo alfiere di vascello ordinario.
Dopo lo scoppio dell'insurrezione veneziana del marzo 1848, con il grado di tenente ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] nel 1791 entrava nella Accademia di marina, e due anni dopo, con l'assedio di Tolone, iniziava a partecipare, prima come alfiere e poi come tenente di vascello, a molte di quelle azioni o di guerra contro la Francia o di sostegno alla flotta inglese ...
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CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] poi sul brigantino "Delfino", quindi sulla corvetta "Adria" e infine, come cadetto, sulla "Maria Anna". Promosso nel 1838 alfiere di vascello, l'anno seguente otteneva il congedo, mantenendo il grado, per aiutare il padre nei suoi affari commerciali ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] 25 luglio 1775, aveva percorso i primi gradi della carriera militare, seguendo la tradizione di famiglia. Nel 1770 era stato alfiere nel reggimento delle guardie; nel 1773 aiutante di campo di suo zio, Filippo della Marmora, allora viceré di Sardegna ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] (Torino 1573); Antonio, baccelliere dell'Ordine di S. Domenico, teologo e matematico del duca Vittorio Amedeo I; Vincenzo, alfiere d'ordinanza, deceduto nella guerra del Delfinato.
Segnalatosi in gioventù per il gusto delle lingue antiche, di cui più ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] . La cosa fu messa a tacere e il 22 maggio 1625 il giovane si arruolò nel tercio di Giovan Tommaso Spina, come alfiere del capitano Giuseppe Del Tufo, e partì per la Lombardia, dove si guadagnò elogi per il suo valore militare. Tornato a Napoli ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] cerca di diventare migliore. Ma a quel progresso che ti porge la politica tu non ci credere ch'è roba sporca" (L'alfiere, p. 199); e ancora: "Ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chissà che gli pare e il mondo resterà sempre quello che ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...