Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] , si uccise.
Vita e attività
Di nobile famiglia, fece gli studi militari alla Nunziatella, dove entrò tredicenne; nominato alfiere nel corpo del genio militare di stanza a Napoli, fu addetto alla costruzione della strada ferrata per Capua. Entrò ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] padre, si arruolò volontario nella cavalleria napoletana. Negli anni successivi, prima da soldato, poi da cadetto e quindi da alfiere, combatté contro l'esercito francese: prima nell'Italia settentrionale, poi, nel 1798, nella spedizione di Roma e ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] 1789 il M. entrò come allievo nella Real Accademia militare di Napoli, uscendone nel 1793 con il grado di alfiere. Assegnato al reggimento di fanteria "Real Napoli", partecipò in quello stesso anno alla spedizione di Tolone. Rimpatriato, fu nominato ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] delle guardie italiane. Lì, segnalandosi per buoni costumi, ebbe i primi avanzamenti di carriera. Il 5 gennaio 1749 divenne alfiere, l’11 ottobre 1750 secondo tenente e il 21 febbraio 1756 aiutante dragone. Nel 1759 passò nel reggimento di Bari ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] navi borboniche che operavano prevalentemente nel Tirreno e nel Mediterraneo centrale e il 26 ottobre 1859 ebbe la promozione ad alfiere di vascello.
In seguito alla spedizione dei Mille del 1860 lasciò la Marina del Regno delle Due Sicilie e si ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] swinging London, ha diretto i Beatles in A hard day's night (1964; Tutti per uno) e in Help! (1965; Aiuto!) divenendo l'alfiere dei film musicali, mentre nel 1965 ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes con The knack, noto anche come The knack ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] ruolo dei soldati sotto il comando del romano Camillo Capizucchi, il quale, conosciuto il suo valore, lo nominò alfiere, quindi colonnello e infine capitano di archibusieri della fanteria italiana. Combatté in parecchie battaglie nelle Fiandre e sul ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] poi procurato ai Delfico tangibili segni di riconoscimento della Corona, tra cui l'attribuzione al piccolo D. del titolo di alfiere. "Ma questi non se ne valse, ché debole di costituzione fu avviato non alla carriera militare ma alla ecclesiastica ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] collegio, prestò anche per breve tempo servizio militare nel battaglione Real Ferdinando, dal quale si congedò col grado di alfiere.
A Napoli frequentò gli ambienti mondani e si dedicò agli studi letterari classici senza emergere. Dopo essere stato ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] i quali non vollero avere rapporti con una famiglia di rivoluzionari.
Scelta la carriera delle armi, nel 1798 divenne alfiere nel reggimento Abruzzo II. Alla fine dello stesso anno partecipò alla campagna borbonica contro la Repubblica romana, ma poi ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...