Scrittore (Roma 1901 - ivi 1981); di famiglia lucana, ha trascorso l'infanzia nell'isola della Maddalena; prof. di lettere nei licei. Esordì nel 1925 con una commedia, rappresentata al Teatro degli Indipendenti [...] di Roma; ma la notorietà gli è venuta con L'Alfiere (1943), un ampio romanzo storico sulla spedizione dei Mille, vista dalla parte dei Borboni, con una equanimità d'interpretazione e di prospettiva cui si accompagna un sottile humour. Sono seguiti: ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] da fanciullo alla carriera militare. Alfiere del 3º reggimento di fanteria di linea dal 9 ott. 1853, fu promosso secondo tenente il 23 dic. 1854 e primo tenente il 1º sett. 1857. Il 1860 lo trovò componente della Commissione "pei cannoni rigati", ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Bologna, ma a sedici anni s'arruolava come alfiere al servizio della Repubblica di Venezia e durante lo scontro con il governatore di Milano, conte di Fuentes, alla fortezza di Orzinuovi, sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] a quattro anni, ne seguì le orme diventando, già nel 1583, alfiere di una compagnia di cavalleria corsa. Ancora diciottenne, nel 1587, si trasferì nelle Fiandre per combattere gli Olandesi, diventando poi capitano nell'esercito di Alessandro Farnese. ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] opera da lui pubblicata. Le modeste possibilità economiche del padre Fioravante - un "alfiere" originario di Ferentillo che era stato al servizio del principe di Massa - non impedirono tuttavia che egli ricevesse un'accurata istruzione e conseguisse ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] universitari di giurisprudenza, esordì nel giornalismo come redattore del quotidiano romano L'Alfiere. Nel 1911-12 fu redattore dell'agenzia Stefani; passò quindi al napoletano IlMattino (1912-1914) come corrispondente dalla capitale, facendo propria ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] arruolò come cadetto nelle guardie svizzere del Regno di Napoli. Promosso alfiere nel 1783, a partire dal novembre dell’anno successivo usufruì di una licenza di diciotto mesi trascorsi nella terra natia, mentre il 27 marzo 1788 fu nominato aiutante ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] Teresa Saluzzo di Valgrana, dama d'onore della principessa di Piemonte. Ancora giovanissimo, entrò come alfiere nel reggimento delle guardie e, l'11 marzo 1742, venne nominato secondo scudiere e gentiluomo di bocca del duca di Savoia, quindi, l'11 ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] madre a studiare, nel 1819, presso l'Accademia militare di Napoli, entrò come alfiere nel 1829 nel reggimento "Re Artiglieria" di stanza a Gaeta, e, dopo essersi distinto in vari incarichi, nel 1835 fu chiamato dal generale C. Filangieri presso la ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] ebbe come colleghi E. e A. Bandiera, D. Chinca e F. Baldisserotto. Nel dicembre 1841 fu promosso alfiere di fregata; cinque anni dopo alfiere di vascello ordinario.
Dopo lo scoppio dell'insurrezione veneziana del marzo 1848, con il grado di tenente ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...
alfière2 s. m. [dall’arabo al-fīl «elefante», alterato per raccostamento alla voce prec. (v. alfino)]. – Pezzo del gioco degli scacchi, in numero di due per ogni giocatore, detti, a seconda della loro collocazione a fianco del re o della regina,...