MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] . In ambedue i casi si distinse per valore e sangue freddo.
Il 16 marzo 1776 il M. fu promosso alfieredivascello e trasferito al dipartimento di Cadice. Qui conobbe il conte Paolo Greppi, cui fu poi legato da profonda amicizia, e parecchi fra i ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] fratelli del B., Tommaso (n. a Venezia nel 1822, m. a Firenze nel 1891), nel '48 comandava come alfieredivascello una cannoniera austriaca. Riuscito a riportarla a Venezia allo scoppio della rivoluzione, con quella partecipò al terzo attacco (11 ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] nella veneta marina regnava, era esclusivamente italiano» (Storia dello assedio di Venezia, cit., p. 4). Sempre nel 1840 fu promosso alfieredi fregata e due anni più tardi alfieredivascello. Nel novembre 1844, pochi mesi dopo il fallimento della ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfieredivascello, alle operazioni [...] sul 14 ag. 1860, il piroscafo garibaldino a ruote "Tuckery" (ex "Veloce" della marina borbonica), comandato dal tenente divascello G. Piola Caselli, tentò l'arrembaggio. L'A., che, in assenza del comandante, aveva assunta la responsabilità della ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] bandiera dell’ammiraglio Francesco Caracciolo, partecipò alle campagne navali di fine Settecento. Aderì alla Repubblica Napoletana del 1799 e, alfieredivascello, chiese di entrare nel corpo di Marina attiva, per quanto reduce da una lunga e grave ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] sul "San José" e poi sul "San Dámaso", col quale tornò a Cadice, dove gli fu notificata la promozione ad alfieredivascello (23 maggio 1778). Navigò poi con gli sciabecchi "Pilar" e "Gamo", che incontrarono e distrussero quattro sciabecchi algerini ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] a nuoto la costa. Per il suo comportamento in tale circostanza, oltre a ricevere un encomio, venne promosso alfieredivascello e destinato alla cannoniera "Bresciana".
Crollato il regime napoleonico e passato il Veneto all'Austria, il G. rimase ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] 10 agosto dell’anno successivo, mentre ancora serviva all’estero, fu nominato alfieredivascello; il 3 settembre 1784 fu promosso al grado di tenente divascello. Quest’ultimo avanzamento giunse a conclusione della spedizione contro Algeri che una ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] accusa per l'avvenuta cattura, fu prosciolto insieme al comandante dello sciabecco e l’anno successivo promosso alfieredivascello.
Imbarcato sulla corvetta «Fortuna», Paulucci si trovava in Sicilia quando, con l’arrivo dei Francesi, fu proclamata ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] italiano. Vi ebbe come colleghi E. e A. Bandiera, D. Chinca e F. Baldisserotto. Nel dicembre 1841 fu promosso alfieredi fregata; cinque anni dopo alfieredivascello ordinario.
Dopo lo scoppio dell'insurrezione veneziana del marzo 1848, con il grado ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...