ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] idealmente a Costantino l'Africano, ai dotti della scuola diSalerno, ad Alfano vescovo (1058-1085); è contemporaneo dell'ammiraglio Eugenio di Palermo, dell'anonimo traduttore dell'Almagesto, di Giacomo Chierico, che un'acuta ipotesi del Minio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] d'Oltralpe. Già nell'autunno 985 consacrò l'arcivescovo di Benevento Alfano: questi era stato eletto tra molti contrasti nel 982 . Nel marzo del 994 anche l'arcivescovo Grimoaldo diSalerno ricevette un privilegio papale dello stesso tenore.
Nel 989 ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] ha pensato d'infirmare, si può arguire ch'egli fu nativo diSalerno. Certamente fu anche vescovo, ma le fonti non ne indicano la stato un carme simile a quello composto dal suo confratello Alfano in elogio d'Ildebrando ancora arcidiacono. L'ipotesi, ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] legata a Costantino Africano e alla scuola medica diSalerno) tràdite dal codice Paris, Bibliothèque national XIV secolo, in Boccaccio angioino. Materiali per la storia di Napoli nel Trecento, a cura di G. Alfano - A. Perriccioli Saggese - T. D’Urso, ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] Alfano, "vir illustris et fortissimus robore", che, messosi alla testa di un movimento di resistenza armata con l'appoggio del duca di ss.; M. Schipa, Storia del principato longobardo diSalerno, in Archivio storico per le provincie napoletane, XII ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] . XV al sec. XVIII, I, Roma 1925; II, ibid. 1928; Il "De quattuor humoribus corporis humani" diAlfano I arcivescovo diSalerno (sec. XI), Roma 1928; Lezioni di storia della medicina (Bologna, anni accademici 1931-'32, '32-'33, '33-'34, '34-'35); Il ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] di Magonza.
Nel novembre dello stesso anno, insieme con Alfano arcivescovo di Capua e Riccardo vescovo di 1897, pp. 130 s., 140; Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo diSalerno (sec. X-XVI), a cura di C.A. Garufi, ibid., LVI, ibid. 1922, pp. ...
Leggi Tutto
GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] i suoi rapporti con la scuola medica salernitana e con personaggi a essa legati sono molteplici: oltre ad Alfano (il futuro arcivescovo diSalerno) che, secondo l'opinione espressa per primo dallo Schipa apprese la scienza medica probabilmente da lui ...
Leggi Tutto
DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Nel 1906 cantò con grande successo al teatro Massimo diSalerno, al Regio di Torino, al teatro Sociale di Este in Pagliacci di R. Leoncavallo, Cavalleria rusticana, L'amico Fritz di Mascagni e Adriana Lecouvreur di F. Cilea, a Verona per Lucia con la ...
Leggi Tutto
COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] confratemite salernitane (cfr. Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo diSalerno, a cura di G. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti sarebbe stato allievo di Garioponto e contemporaneo di Trotula, di Giovanni Plateario, diAlfano, e di lui non ci ...
Leggi Tutto