Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , con l'esistenza di una lingua, il malgascio, forte di una tradizione scritta, che dagli inizi del secolo 19° si avvale dell'alfabeto latino, e di un ragguardevole corpus di testi storici, eruditi e anche letterari. La fedeltà al malgascio si è così ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente» doveva esser quello di «dare non solo l’alfabeto ed il pallottoliere al povero lazzarone ed al contadino; ma un tetto, ma l’aria pura e la luce, un tozzo di ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] nell'autunno del Rinascimento a Venezia, a cura di V. Branca - C. Ossola, Firenze 1991, pp. 359-372; J. de Valdés, Alfabeto cristiano, a cura di M. Firpo, Torino 1994, pp. CLII-CLX; B. Mazza Boccazzi, Ut pictura poësis: Domenico Tintoretto per C. M ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] nel dibattito sollevato dalla proposta ortografica di G.G. Trissino, contemplante l'introduzione di alcune lettere dell'alfabeto greco nella grafia dell'italiano (il titolo del pamphlet firenzuoliano riprende polemicamente quello dell'Epistola de le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] famiglia, incluso il cinese. Il sistema di scrittura del thai, che è documentato dal 13° sec., consiste in un adattamento dell’alfabeto khmer, a sua volta di origine indiana. Come il cinese, il thai è una lingua isolante priva di flessioni, con una ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Romania, Bulgaria, Egitto e America Settentrionale.
I primi documenti finora noti dell’albanese consistono in una formula di battesimo (1462) redatta in alfabeto latino (Biblioteca Laurenziana, Firenze) e in una pericope del Vangelo di s. Matteo in ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 56-64; P. Fiorelli, P. G. e la riforma dell'alfabeto, in Studi di filologia italiana, XIV (1956), pp. 177-210; F. Secret, Notes sur Guillaume Postel, in Bibl. d'Humanisme et Renaissance ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] possedere le corde vocali, e l’altra frutto di quel tipo particolare di sapere che è il sapere appreso in classe, l’alfabeto. Nella sua spiegazione Manzi ritiene di dover partire da questo dato. Ora è forse utile notare in proposito che in questo ...
Leggi Tutto
Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] dar vita alla stirpe di Roma. È il dio più ‘amichevole’ verso gli uomini: inventa per loro strumenti e riti, le lettere dell’alfabeto e le cifre dei numeri. È lui che manda i sogni premonitori, che accompagna le anime dei defunti nel viaggio verso l ...
Leggi Tutto
BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] della praticità e semplicità; era basato sull'uso di un termine convenzionale, con l'inserimento del quale la serie alfabetica era completamente trasformata; come segno nullo" era adoperata la x.
Due anni dopo il B. pubblicava una seconda opera ...
Leggi Tutto
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).