CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] . partì agli inizi del 1774, portando con sé alcuni scritti di monsignor Percoto e i disegni dei caratteri dell'alfabeto birmano, destinati alla stamperia della Congregazione di Propaganda Fide; fece tappa a Meliapur in India, per riferire l'accaduto ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] parte di una "spezie di congiura" ordita contro il Maffei. Qualche anno dopo tornò sull'argomento nella Difesa dell'alfabeto degli antichi toscani (Firenze 1742), dove a una prima breve storia degli studi e dei progressi degli studi etruschi dalle ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] parte); Napoli, Biblioteca nazionale, XI-A-70: Diurnale, 1617; V-H-385: Orationi iaculatorie de diversi affetti(; Alfabeto de diverse cose(; Alfabeto de varie orationi iaculatorie(: Modo facile et breve per dire con devotione, pp. n.n.
Fonti e Bibl ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] II Memoriale della lingua italiana… Estratto dalle scritture de’ migliori e più nobili autori antichi. Ridotto in ordine d’alfabeto e diviso in due parti, per commodità del lettore (Venezia, G.B. Ciotti).
Nella prefazione Pergamini dichiara di avere ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] accanto a costui fu assai utile al D. che, pur non potendo frequentare regolarmente una scuola, riuscì ad imparare l'alfabeto, grazie all'aiuto fornitogli dai suoi clienti. Quattro anni dopo partì per Siena, spinto dal desiderio di migliorare la sua ...
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MARIANO Torchitorio di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO Torchitorio di Lacon Gunale. – Giudice di Cagliari (Calari), secondo di questo nome, nacque presumibilmente verso gli anni Settanta dell’XI secolo [...] compare anche un «donnikellu» Mariano che potrebbe essere Mariano Torchitorio (I). I primi giudici di Cagliari usavano l’alfabeto greco per scrivere – in sardo – i documenti ritenuti importanti. Si era persa la conoscenza della lingua greca, ma ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] de diversi raccolte da A. Vincenti commode da cantarsi nel Clavicembalo, Chitarrone, et altro simile stromento, con le lettere dell'alfabeto per la chitarra spagnola, ibid. 1634, A. Vincenti.
Il B. fu uno dei primi compositori di monodie profane del ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] facile in forma di dialogo per inalzare l'Anima alla contemplatione, Parte [sic] II, Roma 1672) e una di G. Falconi (Alfabeto per saper leggere in Cristo libro di vita eterna,Roma 1665: la traduzione è anonima). Entrambe le opere furono poste all ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] . III, X-XX, LXXXV, 149 lettere al card. Giovanni Andrea Archetti. Un catalogo manoscritto di 1277 codici in alfabeto latino appartenuti a Zelada in Bologna, Biblioteca universitaria, Bonon. 4256; un altro riguardante i codici in lingua ebraica in ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...]
Uomo curioso ed elegante, in tutta la carriera Vallone si distinse per rigore professionale e passione civile. Nel 2001 pubblicò il volume autobiografico Alfabeto della memoria.
Morì a Roma il 31 ottobre 2002.
Fonti e Bibl.: Il volume autobiografico ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).