VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] e io, in Comoedia, 1929, n. 6; A. Consiglio, G. Debenedetti, La B. prima diva, in Cinema, 1937, n. 13; G. C. Castello, Alfabeto: F. B., in Eco del cinema, 1952, n. 38; F. Montesanti, La parabola della diva, in Bianco e nero, XIX (1952), 7-8, pp. 55 ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] , nella clinica di Santa Rita, il 14 giugno 1988.
La voce Abba, con cui si apre l’Alfabeto pirandelliano di Leonardo Sciascia, si conclude con una sorta di epitaffio: «Creatura, personaggio, attrice di inalienabile condizione pirandelliana ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] biografiche si rimanda, oltre che ai cataloghi sopracitati e ai volumi di La Capria e Naldini (v. anche, di quest’ultimo, Alfabeto degli amici, Napoli 2004, e Come non ci si difende dai ricordi, Napoli 2005), ai seguenti testi che in alcuni casi ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] felicità. E sembra particolarmente adatta alla sua produzione la variante coloristica che Anna Banti suggerisce per il misero "alfabeto dell'immaginario" del romanzo "rosa": piuttosto, esso è "grigio", come la velocità, la folla, la disattenzione.
La ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] breve testo introduttivo allo studio delle cabala, che contiene un'elegante spiegazione del significato riposto delle lettere dell'alfabeto ebraico. Esso, benché inedito, conobbe un'ampia notorietà in quanto fu elogiato dal francescano Pietro Colonna ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] (rist. in Id., Byzantine scholars, cit., n. VII); A. Pontani, Le maiuscole greche antiquarie di Giano Lascaris. Per la storia dell'alfabeto greco in Italia nel '400, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 77-227; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Roma 2006; M. Barenghi, I. C., le linee e i margini, Bologna 2007; M. Bucciantini, I. C. e la scienza. Gli alfabeti del mondo, Roma 2007; R. Donnarumma, Da lontano. C., la semiologia, lo strutturalismo, Palermo 2008; M. Barenghi, C., Bologna 2009; E ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] il 1° maggio 1982 al palazzo della Ragione di Mantova. Per l’occasione Edoardo Sanguineti lesse il suo Alfabeto apocalittico (pubblicato come edizione numerata dalla galleria Rizzardi nel 1984); contestualmente Baj partecipò al convegno Il mostro ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] ); E. Picutti, Sui plagi matematici di frate L. P., in Le scienze, 1989, pp. 72-79; A. Rossi, Omaggio all’alfabeto. Felice Feliciano, L.P., Giovannino de’ Grassi, Giuseppe Maria Mitelli, presentazione di D. Isella, Milano 1990; L. P. e la matematica ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] internazionale su s. Agostino nel XVI centenario della conversione…, Roma 1987, pp. 179-187; B. Faes de Mottoni, Voci, "alfabeto" e altri segni degli angeli nella quaestio12del De cognitione angelorum di E. R., in Medioevo, XIV (1988), pp. 71-105 ...
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alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...
alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).