UIGHURI (in grafia araba uyghur)
Ettore ROSSI
Popolazione turca stanziata già nel territorio che ora è chiamato Mongolia. Gli Uighuri vi dominarono sugli altri Turchi dal 745 d. C.; nel sec. IX, verso [...] in din invece di -de). D'altra parte l'imperfezione dell'alfabeto uighurico, mancante di segni per le vocali e per alcune consonanti di Th. Menzel, Berlino 1935, di lezioni tenute in russo a Costantinopoli nel 1926 e pubblicate in turco nel 1927 con ...
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I-J
Guido Calogero
- La decima lettera degli alfabeti fenicio e greco, la nona di quello latino. Negli alfabeti orientali derivati dal fenicio la sua forma primitiva, che si crede rappresenti l'ideogramma [...] portoghese, kh in spagnolo), e si è perciò mantenuta. Anche l'alfabeto romeno dà alla j il valore di ž. La i consonantica è valore di j consonantico (p. es. la traslitterazione dal russo).
Nell'Enciclopedia Italiana si adopera per l'italiano e il ...
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KARS (nell'antico alfabeto arabo Qārs; A. T., 73-74)
Ettore ROSSI
Sergio PUSKAREV
Città dell'Anatolia orientale, capoluogo del vilâyet omonimo. Il vilâyet di Kars produce ed esporta in notevole quantità [...] ai trattati di Adrianopoli e di Parigi, dovettero restituirla alla Turchia. Durante la guerra del 1877-78 Kars fu presa d'assalto dai Russi il 6 novembre 1877, e per il trattato di Berlino del 1878 rimase in loro possesso. Alla fine del sec. XIX e ...
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TANNU TUVA (XXXIII, p. 238)
Giuseppe CARACI
Mario TOSCANO
TUVA Repubblica indipendente sovietica dopo il 1924, è stata, nel 1944, incorporata nell'URSS come oblast′ (regione) autonomo, al pari dei finitimi [...] ab. (1936), dei quali 12.000 Russi. La capitale Kysylchoto (vecchio nome Khem-Belder, e in russo Krasnyj) conta circa 10.000 ab. Dal 1930, la propria lingua scritta in base all'alfabeto cirillico. La percentuale degli analfabeti è molto diminuita e ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] commerciali fra l'interno dell'Asia Minore e il bacino meridionale russo. Le città alle foci dei fiumi costituivano le porte di nomi di tribù, come φυλη ηρακλειδος, e numeri (lettere dell'alfabeto greco). Il teatro è databile all'età di Antonino Pio ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] suo primo Zanni nel medesimo spettacolo.
213. Ad esempio, per l'area russa la lettura de Le tre sorelle cechoviane nel '51, di Oblomov di I pitocchi fortunati del '60.
218. L'alfabeto dei villani, panorama storico-sociale sulla condizione del ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] possibile influenza nell'architettura e all'uso dell'alfabeto aramaico, che si protrarrà ancora in epoca greca 1955-58 da L.P. Zjablin, nel 1996-98 da una missione congiunta russo-kirghiza diretta da G.L. Semenov.
Sembra ormai certa, grazie a reperti ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] sulla Neva è un simbolo così ricorrente nella letteratura russa - della spettrale e fantastica dissoluzione di quest'unità la Crocifissione e la battaglia di Canne) non è che un alfabeto, un arbitrario e convenzionale sistema di segni - privo di ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] Montanelli-Alberto Cavallari-Piero Ottone-Gianfranco Piazzesi-Giovanni Russo, Italia sotto inchiesta. «Corriere della Sera» Ca’ Foscari ‘a’ e ‘per’ Venezia, in Coses, Alfabeto veneziano 1996. Economia e società nell’area metropolitana veneta, Venezia ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] latina, spesso adattando lettere dell'alfabeto greco a quelle dell'alfabeto latino.Nel Friuli-Venezia Giulia, medicea. Il culto e gli arredi, a cura di C. Baracchini, S. Russo, cat., Firenze 1995; L. Dolcini, La croce-stauroteca di Cosenza: da ...
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y, Y
(ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v, w,...
cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...