VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] il quale si riaffermava l'autorità identificando in esso i simboli del passato (Bendixon, 1967, p. 26): l'alfabetorunico aveva una lunga storia e la sua conoscenza doveva essere relativamente diffusa nell'epoca vichinga, quando veniva utilizzato in ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] esecutivo le iscrizioni presenti sul vasellame del tesoro di N. sono di tre tipi diversi, comprendendo termini in alfabetorunico, scritti sia dall'artefice del manufatto sia da un altro maestro, o incisi successivamente, la cui compresenza talora ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] di centri urbani nell'area delle steppe. Nel regno khazaro fiorivano l'artigianato e i commerci ed era utilizzato un alfabetorunico (turco).
Alla fine del IX secolo i Khazari si scontrarono per la prima volta con le orde dei Peceneghi provenienti ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] tutto originali e differenti da quelle adoperate nel resto dell'Europa occidentale. Ciò fu dovuto all'uso dell'alfabetorunico, anziché di quello latino, alla disposizione dello scritto, in posizione prevalentemente verticale o all'interno di strisce ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] Italia a nord e a sud della Toscana, venne adottata da altri popoli italici; da scritture italiche derivò a sua volta l’alfabetorunico, che era formato da 24 o 33 segni e di cui è testimoniato l’uso per prodotti epigrafici a nord delle Alpi, dalla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] di vetro, lamiera pressata). All’epoca in cui si definisce un repertorio figurativo germanico risale la nascita dell’alfabetorunico (in Danimarca dagli inizi del III sec.), i cui segni avevano lafunzione di simboli magici. Attraverso il contatto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] -orientale, sino al confine danubiano con le terre germaniche, si diffonde in quest’ampia area geografica l’alfabetorunico, limitato nell’uso alle iscrizioni celebrative e funerarie. La sua conoscenza, posseduta da una percentuale ristretta della ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] fluire senza tempo. S'introduce nel paese l'alfabeto, che deriva da un alfabeto arameo, si cominciano ad avviare rapporti più intimi il brahmi indo-asiatico centrale, il tibetano, quello runico paleoturco, la scrittura manichea e sogdiana. Infine ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] ; così dalle lettere capitali dei primi tempi dell'impero, ch'essi conobbero forse col tramite dei Celti, trassero un alfabeto detto runico (v. rune) del quale si servirono dapprima negli atti della magia, e poi per iscrizioni sopra armi, gioielli o ...
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