L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] una possibile influenza nell'architettura e all'uso dell'alfabeto aramaico, che si protrarrà ancora in epoca greca, di due vie, sono stati rinvenuti i resti di due ostraka in lingua araba (uno riportava la data del 30 giugno 790, l'altro una lista di ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] compare nell'opera redatta nell'XI sec. d.C. dal geografo arabo al-Bakri nella forma Aršgūl, permettono di constatare un'occupazione del piatti; alcuni frammenti portano degli stampi: lettere dell'alfabeto fenicio, la spiga, il caduceo, la palma, il ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] livello di "statalità" di questi regni. Di tipo alfabetico, essa deriva da una scrittura apparsa verso la oasi ha inizio con la fine del I sec. a.C., quando l'Arabia nord-occidentale divenne parte dal regno nabateo e la città più importante della ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] artigianale, includendo anche il disegno delle lettere dell'alfabeto. Un dipinto del tardo Quattrocento, in stile combinazione di principî ottici, tratti per lo più da fonti arabe come Ibn al-Hayṯam, di geometria teorica derivata da Euclide ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] greco e in partico (queste ultime in alfabeto aramaico), sulle emissioni dell'Arachosia e dell'India -78; M. Mochiri, Etudes de numismatique iranienne sous les Sassanides et Arabe-Sassanides, II, Teheran 1977; D. Seilwood, An Introduction to the ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] che già risentono dell'influsso latino, dapprima nell'alfabeto e poi anche nella lingua e nelle formule 'Italia descritta nel 'Libro di Re Ruggero'compilato da Edrisi, testo arabo pubblicato con versione e note a cura di Michele Amari e Celestino ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ha per inizio una delle ventiquattro lettere dell’alfabeto greco. Si tratta con molta probabilità della Massachusetts 2012, pp. 1-28 (Byzantium, Ethiopia, and the Jewish Kingdom of South Arabia).
72 EAE: M.-L. Derat, s.v. Lalibäla, III, pp. 477-480 ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] dello spettro fondamentale) ed è indicata con lettere maiuscole dell'alfabeto latino: ad esempio il rosso (R), il giallo (Y dall'ingl. Yellow); le sue gradazioni sono espresse dal numero arabo (compreso tra 0 e 10) che precede le lettere maiuscole. ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] il Medioevo, quindi, gli Ebrei manifestarono scarso interesse per l'ottica. Le opere tradotte dall'arabo in ebraico (o trascritte nell'alfabeto ebraico) furono poche e, per quanto ne sappiamo, non furono mai composti testi originali in ebraico ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di testi egiziani e la loro copiatura nei vari alfabeti continuino anche in età imperiale, si tratta di attività 2007, pp. 3-24.
12 Sulla cosiddetta Storia dei patriarchi in arabo si vedano le edizioni della vulgata: History of the Patriarchs of the ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...