GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] -348; D. Balestracci, I libri impegnati al Monte di pietà senese. Una fonte indiretta per la storia dell'alfabetismo del XV secolo, in Alfabetismo e cultura scritta. Notizie, novembre 1982, p. 15; C. Bastianoni - G. Catoni, Impressum Senis. Storie di ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] onore di Ottorino Bertolini, Pisa 1972, pp. 553-598.
41. Con possibili effetti positivi, tuttavia, sulle ricerche in tema di alfabetismo dei non professionisti dello scrivere: ricerche consentite ove sia in vi-gore un regime documentale di tipo "alto ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] e fanciulle si trovavano a imparare a leggere (e presumibilmente a scrivere). Si tratterebbe di un indice di alfabetismo straordinariamente alto, quasi il dieci per cento dell'intera popolazione fiorentina, generalmente stimata - per questo periodo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] presidente e scrutatori che, dopo aver scelto un segretario di seggio, avviano il processo elettorale tramite la chiamata alfabetica, ripetuta due volte a distanza di ore, degli iscritti nella lista elettorale, che deve rimanere affissa nella sala ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di due-tre punti appena in larga parte del Mezzogiorno continentale e della Sicilia interna.
Il fatto che la forbice dell’alfabetismo fra uomini e donne si allargasse (e continuasse ad allargarsi) soprattutto a partire dai 12 anni d’età, per effetto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nello stato di terraferma veneto, "Annali Veneti", 2, 1985, pp. 67-74.
216. Cf. Marco Folin, Procedure testamentarie e alfabetismo a Venezia nel Quattrocento, "Scrittura e civiltà", 15, 1990, pp. 247 ss. (pp. 243-270).
217. "Parte" del senato ...
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alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).