Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] 70% degli uomini e il 44% delle donne erano in grado di scrivere il proprio nome. Tra i luterani svedesi l'alfabetismo era piuttosto diffuso (sebbene in questo caso le letture fossero controllate e limitate in base alle esigenze della Chiesa luterana ...
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libro
Margherita Zizi
Contenitore di cultura
Da quando esiste la scrittura l’uomo ha sentito l’esigenza di fissare i suoi pensieri su supporti materiali che, nel corso della storia, hanno assunto le [...] caratteri detti italici).
Dal Cinquecento al Settecento
Fra il Cinquecento e il Seicento, grazie all’aumento generalizzato dell’alfabetismo nelle diverse aree dell’Europa e alla conseguente formazione di un più vasto pubblico di lettori, vi fu una ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] ammesso che così sia) agli specialisti. Martin W. Bauer e Ingrid Schon, per esempio, hanno criticato gli studi sull'alfabetismo scientifico condotti da Jon D. Miller per la NSF per aver misurato la comprensione pubblica del metodo scientifico sulla ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] -348; D. Balestracci, I libri impegnati al Monte di pietà senese. Una fonte indiretta per la storia dell'alfabetismo del XV secolo, in Alfabetismo e cultura scritta. Notizie, novembre 1982, p. 15; C. Bastianoni - G. Catoni, Impressum Senis. Storie di ...
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editoria
Margherita Zizi
L'industria della parola scritta
L'editoria è l'industria che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di libri, quotidiani e periodici e della diffusione di informazione. [...] , opere divulgative e religiose.
Alla fine del Settecento, con lo sviluppo tecnologico promosso dalla rivoluzione industriale e l'alfabetismo di massa che crea un gran numero di potenziali lettori, l'editoria conosce un nuovo slancio. Si diffondono ...
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Il libro
Marilena Maniaci
A lungo considerato come supporto e vettore pressoché «neutro» di un contenuto, il libro – manoscritto e a stampa, nella varietà delle sue manifestazioni materiali – è il manufatto [...] , ha affiancato alla storia delle forme e delle tecniche dello scrivere quella delle loro implicazioni sociali (alfabetismo e diffusione sociale della cultura scritta); la ricostruzione erudita della storia della stampa tipografica e dell’editoria ...
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alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).