Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] fra il 15 giugno ed il 4 luglio e fra il 4 ottobre ed il 12 novembre; si partiva dal copiare alfabeto e numeri per giungere alla grammatica italiana (il latino era del tutto bandito), stendere lettere, calcolare le operazioni aritmetiche (anche ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] italiano: il Quattrocento, Milano 1988, pp. 399-435; P. Guerrini, Libro e scrittura nella Roma di Sisto IV: una bibliografia, "Alfabetismo e Cultura Scritta", n. ser., 3, 1990, pp. 5-25. Sulla vita e gli scritti di S.: P. Litta, Famiglie celebri ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] campagne verso le città industriali in espansione, la costituzione di un sistema scolastico nazionale e la diffusione dell'alfabetismo.
La Rivoluzione francese e l'esercito napoleonico contribuirono in modo determinante a diffondere in tutta Europa l ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] popolare assai evidente all’inizio del XX secolo ma oggi in via di attenuazione per la riduzione dei casi di alfabetismo minimale e l’affermarsi di un registro medio, descritto da Sabatini (1985), coincidente con lo standard attuale.
Lo standard ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di due-tre punti appena in larga parte del Mezzogiorno continentale e della Sicilia interna.
Il fatto che la forbice dell’alfabetismo fra uomini e donne si allargasse (e continuasse ad allargarsi) soprattutto a partire dai 12 anni d’età, per effetto ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] di istruzione inferiori, in quanto l'istruzione primaria è estesa a quasi tutta la popolazione. In queste economie l'alfabetismo ha un grandissimo valore e le prospettive per chi resta analfabeta sono così scarse che praticamente tutti investono nell ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] politico, e negli anni Ottanta a un costante, per quanto parziale, processo di democratizzazione. Nonostante i tassi di alfabetismo e gli investimenti in infrastrutture rimanessero bassi in relazione al Nord (di fatto nei primi quarant’anni unitari ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] erano i tassi di analfabetismo. Negli ultimi anni, tuttavia, il miglioramento del livello di istruzione e l'aumento dell'alfabetismo nei paesi arabi hanno potenziato l'efficacia della lingua scritta comune come strumento di unità. Il processo è stato ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] uscivano in Italia le prime riviste rivolte a un pubblico femminile di scarsissima cultura, quasi al limite dell'alfabetismo, in cui, nello schema tradizionale dei comics, erano narrati racconti fotografici, storie del tutto fantastiche recitate da ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] precedenti avevano pochi mezzi e minor inclinazione a trattare: dieta, salute, fonti energetiche e loro applicazione, alfabetismo, popolazione, produttività, epidemie"); c) del contesto entro cui gli storici collocano la disciplina. Tutto ciò ha ...
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alfabeta
alfabèta agg. e s. m. e f. [tratto da analfabeta, cui è contrapposto] (pl. m. -i), burocr. o letter. – Chi sa leggere e scrivere, chi non è analfabeta: o tribù di lettori fino a un certo segno alfabeti, ascolta (Carducci).