Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] anticipò tutti nel 1980 con un aumento di produzione dell’83% rispetto all’anno precedente grazie alla Delta; infine, l’AlfaRomeo, l’unica casa a continuare a esportare più del 40% della sua produzione, riprese la crescita dal 1983. Si dimostrò ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] 24 Ore di Le Mans e la Mille Miglia, le cui prime edizioni furono, rispettivamente, nel 1923 e nel 1927; marche come AlfaRomeo, Bugatti, Mercedes. L'America però restava lontana: più un approdo a cui tendere che una realtà effettiva, per quanto la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] autocarri era progettata da Ugo Zagato (1890-1968) che nel primo dopoguerra aveva aperto a Milano una sua carrozzeria, collaborando con AlfaRomeo e con Vittorio Jano (1891-1965) e mettendo a punto modelli sportivi come la 6C 1500 e la 6C 1750.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] grande potenza concorrente.
Dall’altra parte c’era la grande industria automobilistica, e in particolare la Fiat, perché l’AlfaRomeo e soprattutto la Lancia stavano accusando i primi sintomi dell’inesorabile declino. La Lancia, passata in mano alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] videro la trasformazione dell’Italia in moderno Paese industriale.
Prendendo in considerazione anche gli altri marchi – come l’AlfaRomeo o la Innocenti, allora non ancora passate nell’orbita del gruppo Fiat –, risulta evidente che l’industria delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria e le crisi degli ultimi decenni
Giuseppe Berta
La grande impresa: un declino che viene da lontano
Il destino dell’Italia industriale ha rappresentato un leitmotiv delle analisi e dei confronti [...] per raggiungere le dimensioni necessarie. L’acquisizione di maggior rilievo realizzata dalla Fiat fu però quella dell’AlfaRomeo nel 1986, dismessa dall’IRI nella convinzione di non poter recuperare i margini di redditività necessari alla ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] fondata da Francesco Compagna insieme a Vittorio de Caprariis, Rosario Romeo e Giuseppe Galasso, si richiamava al meridionalismo liberale e , da Taranto a Brindisi, e poi l'AlfaRomeo a Pomigliano (Napoli). La fase dell'industrializzazione selettiva ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] privatizzazioni, da realizzarsi essenzialmente attraverso la vendita di imprese considerate non strategiche: paradigmatico è il caso dell'AlfaRomeo (v. Bianchi, 1988). D'altra parte, poiché le imprese controllate dai tre enti pubblici, IRI, ENI ed ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , che nel Sud realizzò vari grandi impianti siderurgici e petrolchimici, da Taranto a Brindisi, e poi l'AlfaRomeo a Pomigliano. La fase dell'industrializzazione selettiva, nella seconda metà degli anni Sessanta, si caratterizzò per l'ulteriore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] la Raffaello, la Cristoforo Colombo o la Leonardo da Vinci? Sono dell’Iri. Noleggia una macchina veloce ed elegante come un’AlfaRomeo? È dell’Iri. Per uscire da Genova percorre la prima strada sopraelevata costruita in Italia? È dell’Iri, ed è stata ...
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alfista
s. m. e f. [der. di Alfa (Romeo), marca automobilistica milanese] (pl. m. -i). – Appassionato di automobili Alfa Romeo; anche, persona che ha l’abitudine di possedere e guidare tali vetture.
biscione
biscióne s. m. [accr. di biscia]. – 1. a. Grossa biscia. b. Nome dato allo stemma dei Visconti di Milano che rappresenta appunto una biscia. 2. Dolce di pasta di mandorle e zucchero, in forma di grossa biscia; caratteristico dell’Emilia...