Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] ; Il sole rosso, per le olimpiadi del Messico, 1968, serie dei Crags and critters, 1974, ecc.). Nel 2024 l'ampia retrospettiva Calder. Sculpting time allestita presso il MASI di Lugano ne ha compiutamente ricostruito il complesso percorso artistico. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] arts di Houston. In quell’occasione iniziò la sua amicizia con David Smith, che, come quella con AlexanderCalder, si intensificò nei soggiorni americani.
Nel settembre del 1963, in occasione del XII Convegno internazionale del Verucchio, con ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] , veniva interpretata metaforicamente attraverso la collocazione all’interno del locale di un grande ‘mobile’ di AlexanderCalder. Palanti esplorava così nuovi modelli di comunicazione commerciale mettendo fianco a fianco oggetti da vendere, opere ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] revolvers di Man Ray, Color, records and nudes descending a staircase di Duchamp e altri diretti da Max Ernst, da AlexanderCalder e dallo stesso Richter. Nel 1956 diresse Dadascope, in cui compaiono Arp, Huelsenbeck, Yves Tanguy, oltre a Duchamp, e ...
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astrattismo
Stella Bottai
Immagini oltre il mondo visibile
Nel 1910 l'artista russo Vasilij V. Kandinskij realizza un acquerello composto di segni e macchie che non assomigliano a niente di riconoscibile. [...] nei lavori dell'artista svizzero Paul Klee e dello spagnolo Joan Miró. Lo scultore Jean Arp e l'americano AlexanderCalder realizzano invece opere colorate e bizzarre, che assomigliano alle composizioni fatte dai bambini.
Accanto a questi quadri, ne ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] acrilico realizzò anche Vedova blu (Vienna, Museum Ludwig), un enorme ragno – che richiamava Black widow, uno stabile di AlexanderCalder – esposto nella mostra Arte povera + azioni povere (Amalfi, Arsenali, 1968).
Morì a Roma, per un incidente in ...
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Richter, Hans
Bruno Di Marino
Pittore, regista, storico e teorico tedesco del cinema sperimentale, nato a Berlino il 6 aprile 1888 e morto a Muralto (Locarno) il 1° febbraio 1976. Tra i massimi esponenti [...] that money can buy (1948), in collaborazione con artisti come Man Ray, Fernand Léger, Max Ernst, Marcel Duchamp e AlexanderCalder. Quest'opera, summa e ripensamento di tutta l'avanguardia storica, resta il lavoro più maturo e complesso di R. e ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] , A history of Venezuela, Londra 1964; R. J. Alexander, The Venezuelan democratic revolution, New Brunswick 1964; F. D S. Taeuber-Arp, W. Lam, H. Laurens, J. Arp, A. Calder, A. Pevsner, B. Lobo). Si segnalano tra le numerose costruzioni del complesso ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] 1956-57) in Gran Bretagna negli ultimi vent'anni, arch. Alexander Gibson e Arthur Ling (l'autore della decorazione in mosaico, care a Moore, e sono direttamente influenzate da A. Calder (Lynn Chadwick) nell'interesse al movimento, all'isolamento ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] Al margine del vero e proprio costruttivismo si trovano A. Calder, R. Delaunay e B. Nicholson.
La maggior parte hard-edge; Leon Polk Smith (n. 1906); le Primary structures di Alexander Libermann (n. 1912), Richard Lippold (n. 1915), Tony Smith (n ...
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