Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] laudantes o alessiani, perché avevano come loro protettore s. Alessio. Sospetti di eresia, furono tollerati, sia pure con malcontento esplose in rivolta aperta nel 1414, quando Enrico V catturò, processò e condannò un gran signore feudale lollardo, ...
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Famiglia lucchese, che capeggiò alla fine del sec. 13º la fazione dei Bianchi contro quella dei Neri, guidata dagli Obizzi; le appartennero Castruccio di Gerio (v. Castracani, Castruccio) e Alessio, ricordato [...] da Dante tra i lusingatori (Inf., XVIII 115-126) ...
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ROBERTO Guiscardo (l'"Astuto")
Ernesto Pontieri
Figlio di Tancredi d'Altavilla, giunse in Puglia nel quarto decennio del sec. XI, attratto dall'eco delle guerre che contro i Bizantini avevano ingaggiate [...] preziosi alleati dei Bizantini, R. batte a sua volta Alessio Comneno presso le mura di Durazzo e s'impadronisce di questa l'Istoire de li Normants di Amato di Montecassino (v. ed. di V. De Bartholomaeis nelle Fonti dell'Istituto storico italiano, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] istituite in Cina e Giappone.
L'arcivescovo Alessio Menezes ottenne che i cristiani indigeni fossero per lo più brevi, da 4 a 7 strofe, nei libri I-IV, da 8 a 18 nel V, di 3 nel VI, anche di una sola strofe nel VII; più lunghi negli altri libri (VIII ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] . Dei giudizî di Dio il più diffuso in Italia è il duello (v.), che viene combattuto o personalmente dai litiganti o, in caso d'incapacità Oltre quella alle voci giurisdizione e giustizia, v. F. D'Alessio, Le parti nel giudizio ammin., Milano 1915 ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] di quattro mesi; in Francia e nel Belgio di due mesi. In Francia v'è anche il limite che la camera non può essere sciolta se non su
Sulla proposta incidentale fatta dall'on. F. D'Alessio riferendo sul disegno di legge Mussolini, che questa indennità ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] in Italia da L. Cossa e da G. Alessio, diciamo dirette quelle imposte che colpiscono una manifestazione Taine, Les origines de la France contemporaine. L'ancien régime, vol. I, libro v, e vol. III, 4ª ed., Parigi 1887; J. Sinclair, History of ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] affreschi delle storie di S. Clemente e di S. Alessio nella Basilica celimontana di Roma, le relazioni con la pittura innegabili. In Sicilia i musaici del sec. XII e XIII a Palermo (v.), a Monreale, a Cefalù, e fin quelli del principio con purezza, e ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] fantasia teatrale: mentre sull'allestimento scenico del Sant'Alessio quel che possediamo non ci rivela gran che di di conferenze dir. da Silvio d'Amico, cap. 1°, Firenze 1935; V. Galante Garrone, L'apparato scenico del dramma sacro in Italia, Torino ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] Grecia, Halle-Roma 1933 (vedi pp. 185-229); G. Alessio, La toponomastica (in Il sostrato lat. nel lessico e nell' ecc., Gorizia 1924. Per i nomi in -o forse da plur. in -os v. anche G. D. Serra, Sulle origini del nome di Torino, in Atti Soc. ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...
bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...