BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] principe francese, rinnovando le glorie del regno polacco di Enrico III.
L'ambizioso progetto, che secondo l'espressione di Luigi alla successione il duca di Neuburg e lo zarevic Alessio.
Cionondimeno alla corte francese si era più che mai ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] specificamente dalla collaborazione con l'ex gesuita Francesco Alessio Fiori (1718-90), ma insieme non opera II, Lettere a G. F., a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938; III, Appendici. Due lettere di G. A. Zanetti. Lettere di G. F. a Gaetano ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] ottobre dello stesso anno.
La festa liturgica venne fissata da Celestino III al 1° ottobre in Toscana (bolla del 6 ott. 1193 ; LaSs. Trinità tra i ss. Benedetto e G. di Alessio Baldovinetti, proveniente da S. Trinita, ora alla Galleria dell'Accademia ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , da cui uscì in seguito alla visione di s. Alessio. A dire il vero nessun esponente dei Ponziani e dei .F. Romana nella memoria dei contemporanei e dei posteri, in Rivista storica benedettina, III (1908), pp. 40-199; M. Scarpini, Le visioni di s. F ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di S. Romano ed al rettore di S. Alessio, tutti prelati cittadini. Per un errore del 126; G. B. Verci, Storia degli Ecelini, Bassano 1779, II, pp. 329-416; III, pp. 383 s. n. 225; I. D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] de schiavi" a otto voci nel prologo, o "choro d'angeli", atto III, scena 5) o dei racconti di Adrasto, Eufemiano e del nunzio, allo stile "mezzano" dei soliloqui di Alessio ("Alessio che farai?", II, 5) o dei patetici lamenti della madre, della sposa ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] del monastero premostratense dei SS. Bonifacio ed Alessio allo Aventino. Nel 1426 gli furono conferiti aux XIVe et XVè siècles, Avignon 1926-1931, I, p. 115-119; II, p. 112-114; III, pp. 20 s.; K. A. Fink, Martin V. und Aragon, Berlin 1938, p. 27; A ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Battista Moroni, Angelo Iacobini, Niccolò Della Valle, Alessio Marinelli, Sigismondo de' Conti e vari altri.
Pur stata fornita nel 1904, nella seconda edizione dei Rer. Ital. Script., III, 16, dallo Zippel, che pubblicò anche la biografia di Paolo II ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Lucca gli offrirono la cattedra di umanità nella scuola di S. Alessio. Pio vi rimase a leggere dall’inizio del 1527 per 180 all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Capua, cui apparteneva il noto filologo Alessio Simmaco, e il titolo di marchese .; N. Palma, Storia eccles. e civile della ... città di Teramo e diocesi Aprutina…, Teramo 1893, III, pp. 333, 371, 416; V, pp. 212 ss.; C. Campana, Un periodo di storia ...
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