Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] minime in luglio (10-20 mm). In autunno e inverno sono frequenti i venti di scirocco.
Dopo l’aumento costante della popolazione che ha caratterizzato , Nino D’Angelo, Gigi D’Alessio). Sia i consumatori sia i produttori di questa canzone – parolieri, ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e Greci in occasione della Crociata produssero solo diffidenza e poi aperta rivalità, finché i Franco-Veneziani, assalita Costantinopoli tenuta dall’usurpatore Alessio III, crearono un impero latino (1204), occupando parte di Tracia e Macedonia e ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . 20 ott. 1998, nr. 368, che definisce il nuovo Ministero per i Beni e le Attività culturali e che, a norma dell'art. 6, Galluzzi, P.A. Valentino, Firenze 1997.
R. Baragona, G. Alessio, Informatica e comunicazione, 2 voll., Roma 1997.
G. Gigliozzi, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Nuove ipotesi su Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983, pp. 157-202; id., I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di storia dell'arte in ma dotate di vena autonoma, come Bonaccorso di Cino, Alesso d'Andrea e il Maestro di S. Lucchese. Il ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il 1500 (Tigler, 1963, pp. 95-97).
Bibl.: s.v. Abaque, in Viollet-le-Duc, I, 1854a, pp. 1-7; s.v. Chapiteau, ivi, II, 1854b, pp. 480-544; s. chiesa o alla residenza costruite prima del 1341 da Alessio Apokaukos, recanti il suo monogramma e quello del ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] è più fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. 20 offerto da Ottone III al convento romano di S. Alessio ("manthum [...] in quo omnis Apocalipsis erat auro insignata", ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] rigoroso, a N gli alloggi dell'abate e degli ospiti, a S i locali adibiti a magazzini e ai lavori agricoli, a E il cimitero.Si de Nonantola, CahCM 30, 1987, pp. 227-244; F. Alessio, Conservazione e modelli di sapere nel Medioevo, in La memoria del ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di S. Clemente, con Storie di s. Clemente e s. Alessio (fine sec. 11°), le pitture murali di S. Maria in . Romanini, Federico II e l'arte italiana del Duecento: introduzione, ivi, I, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] .), in riferimento cioè alla sconfitta inflitta dal Guiscardo ad Alessio Comneno a Durazzo (in realtà la città capitolò solo è per il signore di quasi tutta la Puglia, Boemondo I principe di Antiochia, uno dei capi carismatici della prima crociata ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] la sua maniera a Napoli - fin dal 1638 il S. Alessio era ai Gerolamini - ma ancor meglio lo avrebbe potuto fare a e dal 1810 nelle Gallerie dell'Accademia; la Madonna con Bambino e i ss. Giuseppe e Antonio da Padova, per la chiesa dello Spirito ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...