FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] commenda di S. Giacomo dell'Idice, per la quale in genere i cadetti avevano il titolo di abate. L'effettiva ristrettezza del ramo e con i professori dell'Istituto e specificamente dalla collaborazione con l'ex gesuita Francesco Alessio Fiori (1718 ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] ricordato dai cronisti quando, il 20 dic. 1239, giurò a Bologna con i collegati guelfi contro le forze imperiali, anche se è solo dal 26 nov. e di S. Romano ed al rettore di S. Alessio, tutti prelati cittadini. Per un errore del cancelliere che ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] , perché aveva l'incarico di porgere al re di Francia i saluti di Gregorio XV; Luigi XIII era però impegnato in una da lui stesso eretta nella sua chiesa titolare di S. Alessio sull'Aventino.
Fonti e Bibl.: Nuntiaturberichte aus Deutschland, ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo di Pavia del febbraio del 997, XXXI, 1903, p. 425.
Romualdi Salernitani Chronicon (a.m. 130-a.C. 1178), in R.I.S.², VII, 1, a cura di C.A. Garufi, fasc. 2, 1919, pp. 172 ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di Capua, cui apparteneva il noto filologo Alessio Simmaco, e il titolo di marchese alla 38 dell'estratto; V. Clemente, L'Istituto archeol. germ. di Roma e i corrisp. abruzzesi (1829-1838): spunti sulla scoperta romantica degli Abruzzi, in Centro di ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] La Congiura de’ baroni del regno di Napoli contra il re Ferdinando I, a cura di S. D’Aloe, Napoli 1859, passim; C. in Documenti per la storia, le arti e le industrie delle province napoletane, I, a cura di G. Filangieri, Napoli 1883, pp. 92-93, 98, ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] non più frenata, poté colpire, tra gli altri, Matteo Dordoni, Innocenzo Milvio (o Nibio), Alessandro Caverzago e Alessio Ruinagia, che si diede come altri alla fuga. I suoi beni furono confiscati in contumacia e divisi a metà tra il Fisco ducale e l ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] F. Kehr, Italia pontificia, VI, 2, Berolini 1914, p. 12 nn. 18 s.; I placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, in Fonti per la 1975, ad ind.; Chronicon Novaliciense, a cura di G.C. Alessio, Torino 1982, pp. 298-300, 346; H. Bresslau, ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] in parte anche al fratello dell'imperatore, il sebastokrátor Alessio, per un valore complessivo di ben 96.000 , pp. 78 s., 101, 105; Le carte del monastero di S. Siro di Genova, I, 952-1224, a cura di M. Calleri, Genova 1997, p. 267; K. Hopf, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] balcanica, con l'assedio di Durazzo, l'intervento di Alessio Comneno e degli alleati veneziani, sino alla presa normanna di crepuscolare (Oldoni) di un'opera che si chiude con i lamenti di una vedova e i passi incerti di un erede certo non eroico. Ne ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...