FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] quest'ultimo, chiamato in Germania da Carlo V perché visitasse i domini asburgici e fosse presentato ai magnati dell'Impero; il F programmi il "modus Parisiensis".
Giunti due anni dopo, i gesuiti poterono dare inizio all'insegnamento già nel 1562; ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] Firenze, nel medesimo convento di S. Maria Novella; anzi nel maggio i confratelli lo elevarono alla carica di priore che egli tenne per un anno Firenze.
Il 18 agosto 1530 un confratello, Alessio Strozzi, denunciò B. alle soldatesche perugine del ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] del campo "Stagnellum maledictum" (mutandone il nome in "benedictum") e i diritti sulle saline che in esso si trovavano. B. compare anche in un racconto anonimo dei miracoli di S. Alessio, dove gli si attribuisce una parte di rilievo nel miracoloso ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] Alessio fu avviato presto al sacerdozio poiché quando, nell’ottobre 1726, entrò nell’Ordine dei minori conventuali della sua città era già chierico al seminario diocesano. Compiuto il noviziato, professò i o storico per i limiti della visione dell ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] anche P. Metastasio e V. Monti, il F. fu acclamato tra i dodici "viri urbani" nel corso dell'adunanza generale del 20 giugno 1780 in dalle Elegie romane di J. W. Goethe, come uno fra i più celebri e temuti dongiovanni della città.
Nel Trionfo del dio ...
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CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito di Carlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] secondo i progetti di Bernardo Vittone elaborati per incarico del precedente vescovo di Acqui, Alessio Ignazio 1891, nn. 6538, 6623; P. Savio, Asti occupata e liberata (1735-1746), I, Asti 1927, pp. 22-25; Id., Devozione di mgr. A. Turchi alla ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] aveva rintracciato a Napoli e ricondotto a Mosca lo zarevic Alessio fuggito dalla Russia. Nel 1721, allorché il Delgorukij venne rompere le condizioni di isolamento a cui la condannavano i contrasti con la Francia, con l'Inghilterra e soprattutto ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] l'accusa di aver eccitato il popolo contro i nobili e chiedeva di presentarsi per sostenere le Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, XVIII (1900), p. 11; F. Alessio, Luserna e l'interdetto di G. B., in Bollettino stor-bibl. subalpino, VIII ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] 17 ag. 1611, cardinale prete del titolo di S. Alessio. Due anni dopo il pontefice aggiungeva a tanti benefici di Soana, e riprese il proprio posto accanto al pontefice. Visse a Roma i suoi ultimi anni e vi morì il 30 giugno 1619.
Bibl.: C. Cardella ...
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DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] di ecclesia è documentato in Paolino d'Aquileia (sec. 8°; Battisti, Alessio, 1951).L'uso del termine è diffuso in Italia e per molti del d., incaricato di amministrare il cantiere in tutti i suoi aspetti - compito che, trattandosi di complessi di ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...