DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] alla famiglia si trasferì a Palermo nel 1884, dove, tranne una breve parentesi a Noto, visse per tutta la vita.
Compose i suoi primi versi nel 1892, pubblicandoli poi nel 1896 nella raccolta Maju sicilianu. Del 1900 è Lu fattu di Bbissana (Bbotta di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 15-22; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo a G. Veronese, a Ferrara, in In ricordo di Cesare Angelini, a cura di F. Alessio - A. Stella, Milano 1979, pp. 96-131; E. Mattioli, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , convogliati, a quel che pare, da compilazioni mediolatine come l'Ars rethorice studiata da G.C. Alessio. In margine al discorso di Tullio (I-IV: considerazioni generali e storiche sull'eloquenza; V-VI: fine e materia della retorica, distinta in ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , Battista Moroni, Angelo Iacobini, Niccolò Della Valle, Alessio Marinelli, Sigismondo de' Conti e vari altri.
Pur dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione critica del De gestis è ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] in una sede provinciale. Nel novembre del 1526, in seguito al rifiuto proprio di Amaseo, i conservatori di Lucca gli offrirono la cattedra di umanità nella scuola di S. Alessio. Pio vi rimase a leggere dall’inizio del 1527 per 180 ducati annuali, poi ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] 2005 (in partic. G.A. Camerino, Innesti alfieriani riconvertiti in funzione patetica. Arminio di I. P., pp. 145-162). Per l’epistolario, cfr. N. Cremonese Alessio, Carteggio di I. P. Bibliografia, Verona 1955; una schedatura dell’edito è in C. Viola ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da Carrara nominò il C. al posto di Nicoletto d'Alessio, che era appena morto, protonotario o cancelliere della corte .
Il C. ritornò a Padova verso la fine del 1400, e trovò i suoi giovani figli illegittimi, un figlio e una figlia, nati da madre non ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] di sei figli ed unico ad aver discendenza, dal marchese Giuseppe Alessio Bartolomeo e da Enrichetta Caterina Genoveffa d'Auberjon de Murinais, sposata nel 1749.
I Costa, patrizi genovesi, si erano stabiliti in Savoia all'inizio del sec. XVII. Il ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] teatro Olimpico, esaminò le tragedie Alessio dell'udinese Vincenzo Giusti ed Heraclea 2916; A. Coppini, Epistolarum libri sex, Mediolani 1613, p. 81; C. Malespini, Duecento novelle, I, Venezia 1609, p. 50; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, V, ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] dovuto alla rasura del suo nome, si può supporre, pur non conoscendone i motivi, che vi sia stata a un certo punto una sorta di in Viator, X (1979), pp. 287-289; G.C. Alessio, L'"ars dictaminis" nelle scuole dell'Italia meridionale (secoli XI-XIII ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...