GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] , prese le armi contro i Francesi, come fecero anche gli zii paterni Alessio e Stefano, che fornirono /1 (sette lettere del G. a vari, dal marzo 1824 al dicembre 1834); G.I. Montanari, Necrologio di G. G., in La Ricreazione (Bologna), 16 ott. 1834; ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] balcanica, con l'assedio di Durazzo, l'intervento di Alessio Comneno e degli alleati veneziani, sino alla presa normanna di crepuscolare (Oldoni) di un'opera che si chiude con i lamenti di una vedova e i passi incerti di un erede certo non eroico. Ne ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] detto, dopo il ritiro del padre nel convento di S. Alessio all'Aventino, aveva preso in mano il comando della fazione, der Reform…, Berlin 1935, pp. 25-56, 167; C. Cecchelli, I Crescenzi. I Savelli. I Cenci, Roma 1942, pp. 13-16; P. Brezzi, Roma e l ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] conservative.
Tra il 1637 e il 1640 il G. realizzò i dipinti con Storie di s. Agata per il soffitto della parrocchiale col Bambino, S. Girolamo scrivente e la Morte di s. Alessio; una datazione analoga (1642-45) è ipotizzabile per le due versioni ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] Sacripanti, prefetto di Propaganda Fide, che il padre Alessio di Sciabonis, latore delle provvisioni per le missioni, da' traditori" (Ibid., SC Persia, vol . 3, f. 519).
I timori del F. erano destinati ad avverarsi. La Persia fu invasa dagli Afgani ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da Carrara nominò il C. al posto di Nicoletto d'Alessio, che era appena morto, protonotario o cancelliere della corte .
Il C. ritornò a Padova verso la fine del 1400, e trovò i suoi giovani figli illegittimi, un figlio e una figlia, nati da madre non ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Soffredo di S. Prassede, convinse Maria, vedova di Alessio II e poi moglie di Bonifacio (1204), a 305 s.; XII (1209-1210), pp. 17 s., 50, 72-74, 86; Friderici I Diplomata, a cura di H. Appelt, in MGH, Diplomata Regum et imperatorum Germaniae, X, 4 ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] , il C. provvide alla fine del 1917 a trasferire i suoi fondi liquidi in Svizzera, cambiandoli in valuta pregiata, e caduto nel frattempo il governo Giolitti, il successore di Alessio al ministero dell'Industria, Belotti, prima di pronunciarsi ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] e Alessio. Cenni religiosi, storici artistici, a cura dell'Istituto di studi romani, Roma s.d.; H. Egger, Römische Veduten, Wien 1931, II, p. 15; P. L. Picanyol, L'antico Collegio Calasanzio di Roma, in Rass. di storia e bibliogr. scolopica, I (1937 ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] una pericolosa rivolta autoctona capeggiata da Alessio Kalergis, il principale esponente della s., 362 s.; M. F. Sansovino, Cronica particolare delle cose fatte da i Veneti dal principio della città fino all'anno 1581, in Venetia città nobilissima et ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...